In studio, tra gli altri, anche la presidente del Consiglio nazionale giovani Maria Cristina Pisani, e il presidente del Forum nazionale Servizio civile Enrico Maria Borrelli
Nel suo discorso di fine anno, il presidente Mattarella ha sottolineato l’urgenza di affrontare fenomeni come l’emigrazione giovanile per lavoro e l’abbandono delle aree interne e montane. Ha definito i giovani la grande risorsa del Paese ma misure generazionali vere non si intravedono. Mentre il Portogallo introduce agevolazioni fiscali per i giovani lavoratori, dall’Italia se ne vanno in 100mila l’anno per cercare lavoro all’estero. Resta caldo il tema degli affitti alle stelle nelle città universitarie e delle retribuzioni irrisorie a inizio lavoro. Isola felice resta il Servizio civile universale. Dopo mesi di incertezza, il Governo ha deciso di investire 413 milioni che permetteranno l’avvio di circa 60mila giovani, e di garantire un numero stabile di almeno 50mila giovani per le annualità 2025-2027, che permetterà agli enti di programmare i propri interventi e di assicurare maggiore stabilità e continuità all’intero sistema per almeno altri quattro anni.
Di questo parleremo nella puntata di SportivaMente di sabato 25 gennaio, alle 18.30 su DonnaTv, canale 62 del digitale terrestre (e, in contemporanea sul canale Youtube di AiCS).
Ospiti: Maria Cristina Pisani, presidente del Consiglio nazionale giovani; Enrico Maria Borrelli, presidente del Forum nazionale servizio civile; Maurizio Toccafondi, vice presidente vicario AiCS; Pierluigi Lantieri, giornalista e autore della rubrica “Sfaticati” del Giornale Radio Sociale; i giovani operatori volontari di Servizio civile in AiCS Giulia Cristofano, Camilla Accetta e Debora Ciavatta, Denise Cesarano e Andrea Catalano.
SportivaMente – talk show di 45 minuti che mette in luce le belle storie di sport e di cultura di inclusione e coesione sociale – è prodotta e curata da AiCS – Associazione italiana cultura sport , è a cura di Patrizia Cupo ed è condotta da Raffaella Camarda.
In redazione e al montaggio: Roberto Vecchione, Sara Cacioppo. In regia: Fabio Dell’Orco.