È entrata solo recentemente a far parte della grande famiglia dell’Aics, ma lo ha fatto con uno spirito che si distingue in modo significativo e, anche per questo, merita di essere conosciuta più da vicino. Stiamo parlando di “Hridaya”, associazione di promozione sociale e sportiva che, proprio prendendo spunto dal significato di questa parola in sanscrito, “cuore” e “anima”, si prefigge di impegnarsi per la valorizzazione e il sostegno di elementi fondamentali come il benessere comune, la coesione sociale, la crescita civile e culturale per migliorare la qualità della vita. Una “mission” nella quale l’attività sportiva (specie quella inclusiva) è al centro dell’attenzione insieme alla prevenzione. Ed è proprio questa la parola chiave dell’intero progetto che ha preso il via grazie all’entusiasmo ed alla voglia di fare di un gruppo di medici decisi a sensibilizzare l’intero movimento sportivo, in particolare, ma, più in generale, tutta la nostra società sulla necessità di passare dalla cultura dell’emergenza a quella della prevenzione. Un discorso che riveste un ruolo determinante in occasione delle diverse attività sportive, che devono essere sempre accompagnate dalla cultura indispensabile per prevenire seri problemi alla salute e per proteggerla pure in situazioni estreme come potrebbe essere il caso, ad esempio, della necessità dell’utilizzo del defibrillatore. Un messaggio rivolto a tutto il mondo dello sport e alle sue molteplici componenti (dagli atleti ai dirigenti sino ai semplici appassionati), che vede in prima fila come promotori, insieme al presidente onorario Arianna Peroni, due medici come il dottor Michele Battagliola, presidente, la dottoressa Giovanna Callura, vicepresidente e responsabile scientifico, e Daniela Rolando, docente universitaria e segretario-consigliere. È questo il “cuore pulsante” dal quale è partito il percorso di “Hridaya” e che mira, in particolare, a raggiungere e ad informare tutte le realtà sportive attive nelle più svariate discipline. Il tutto, naturalmente, con la massima attenzione alle condizioni di ogni singola persona e al suo benessere, alla socializzazione degli individui e alla creazione di un nuovo rapporto tra di loro. Sono queste le “colonne preziose” per riuscire a vincere tutti insieme la partita della salute e il neonato sodalizio affiliato all’Aics è pronto a fornire le giuste spiegazioni per tutelarle nel migliore dei modi.