Il movimento della ginnastica artistica bresciana è sfilato in bello stile sull’illustre palco dell’Auditorium San Barnaba a Brescia la mattina di sabato 22 febbraio. Una passerella di assoluto prestigio, durante la quale il Comitato Provinciale AiCS, ancora una volta, ha voluto premiare le sue atlete che sono riuscite a conquistare una medaglia al Campionato Nazionale che nel 2024 si è svolto per la prima volta a Capriolo.
Una “novità” che è stata celebrata nel migliore dei modi da tutto il settore targato Brescia, visto che non solo la competizione si è rivelata una notevole successo dal punto di vista organizzativo, ma anche a livello agonistico le portacolori della nostra provincia sono riuscite a conquistare risultati di grande rilievo, che hanno fatto maturare un bilancio finale impreziosito da molteplici medaglie d’oro, d’argento e di bronzo. Proprio in questo senso, come hanno ricordato l’assessore allo sport del Comune di Brescia, Alessandro Cantoni, e il presidente provinciale dell’Aics, Antonio Parente, dev’essere letta la cerimonia del “San Barnaba”, la giusta occasione per celebrare tutto l’impegno e la passione che hanno reso possibili conquistare risultati così prestigiosi e di assoluta eccellenza. Dal palco dell’Auditorium di corso Magenta è partito il meritato plauso per tutte le giovani e promettenti ginnaste che si sono distinte al Campionato Nazionale Aics (per un nutrito elenco davvero di grande soddisfazione sia per quel che concerne i podi assoluti che quelli di specialità, volteggio, parallele, trave e corpo libero), ma, oltre alle giudici (comprese le neo-diplomate al corso di formazione nazionale) e a tutti gli addetti ai lavori che hanno reso possibile il regolare svolgimento della manifestazione, è stato tributato un doveroso omaggio alle società bresciane (Capriolese, Collebeato, Ghedi, Gym Team Azzurra, Movida, Planet Gym e Viral) che grazie alla qualità della loro “scuola ginnica” hanno confermato una volta di più che quando si parla di ginnastica artistica Brescia è in pole-position.