Giovanni Pili D’Ottavio ha rappresentato l’Olympia Athletic Team e l’intero movimento Aics alla “Side by side run”, manifestazione podistica che si è svolta nei giorni scorsi a Roma ed ha lanciato un forte messaggio di inclusione e di valorizzazione dell’attività sportiva protesa al superamento di ogni barriera.
L’iniziativa è stata promossa da Annalisa Minetti insieme a Fulvio Matteoni, cofondatore dell’omonima associazione culturale ed ha avuto una madrina d’eccezione in Valeria Marini. Tra i testimonial della corsa pure l’atleta paralimpico dell’Olympia Athletic Team, che in particolare ha sottolineato l’importanza di uno dei grandi temi dell’evento come la ricerca di guide per gli sportivi non vedenti ed ipovedenti: “Se siamo qui – ha sintetizzato Pili D’Ottavio che ha percorso con grande entusiasmo i 5 km del tracciato proposto a Tor Bella Monaca – è per sensibilizzare più persone possibile sul tema della ricerca di nuove guide. In questo momento sono veramente poche e tutti noi siamo qui sia per ribadire il ruolo prezioso che svolgono sia per cercare di coinvolgere altri volontari”. La presenza romana dell’Olympia Athletic Team e dell’Aics ha voluto sottolineare una volta di più e in modo concreto quanto sia fondamentale che l’attività sportiva sia sempre di più aperta a tutti e l’inclusione possa diventare una bella regola e non certo l’eccezione. Una considerazione che è stata ribadita con convinzione dall’avvocato Andrea Boroni, che è il presidente dell’Olympia Athletic Team e responsabile nazionale Aics del settore paralimpico.
Il dirigente bresciano ha colto l’occasione pure per applaudire il ritorno alle gare del capitano di Olympia, Nicola Rocca, che ha preso parte alla “Corriboschi” di Cazzago San Martino, e la presenza di Giuseppe Testa alle qualificazioni per partecipare alle gare di lancio nella categoria F51. Questi sono concreti esempi di inclusione.