[vc_row][vc_column][vc_column_text]di Pier Luigi Ferrenti, Luigi Silvestri, Alessio Silvestri
La recente pubblicazione (24 marzo 2023) sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali di un comunicato riservato agli Enti del Terzo Settore (ETS) trasmigrati nel Registro Unico Nazionale degli Enti del Terzo Settore (RUNTS) e già accreditati al 5 per mille e quella, sul sito dell’Agenzia delle Entrate, delle novità che per il 2023 interessano Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD) e Onlus, ci fornisce l’occasione per fare il punto sugli adempimenti e le scadenze che le nostre affiliate e i nostri comitati territoriali devono osservare per accedere nel 2023 al 5 per mille (beneficio per le dichiarazioni dei redditi conseguiti nel 2022), distinguendo tra le varie tipologie di enti.
Associazioni di Promozione Sociale (APS) e Organizzazioni di Volontariato (ODV) trasmigrate nel RUNTS o in via di trasmigrazione e incluse nell’elenco permanente degli enti accreditati
Il Ministero del Lavoro ricorda che “gli enti che sono stati coinvolti nel processo di trasmigrazione nel RUNTS e che sono già inclusi nell’elenco permanente 2023 di cui all’art. 8 del dpcm 23 luglio 2020 saranno considerati accreditati al beneficio anche per l’anno 2023 a prescindere dalla data in cui ottengano il provvedimento di iscrizione nel RUNTS.
Tale elenco può essere consultato qui: https://www.lavoro.gov.it/temi-e-priorita/Terzo-settore-e-responsabilita-sociale-imprese/focus-on/Cinque-per-mille/Documents/AF2022-Permanenti-NoONLUS-agg-10052022.pdf
Le APS e le ODV affiliate, e i nostri Comitati territoriali, possono verificare se sono già inclusi scaricando il file excel denominato “elenco riepilogo permanenti 5 per mille”e tramite il proprio codice fiscale effettuare la ricerca tra gli oltre 34 mila ETS iscritti.
Se sono comprese in tale elenco, non devono pertanto effettuare una nuova iscrizione ma devono, precisa il Ministero “non appena ottengano il provvedimento di iscrizione al RUNTS all’esito della trasmigrazione, entrare in piattaforma RUNTS e compilare l’apposita pratica di “Cinque per mille” barrando il campo “Accreditamento del 5/1000” e inserendo l’IBAN per l’accredito al beneficio o, in alternativa, il dato della tesoreria. Si segnala l’importanza di tali adempimenti in vista della regolare percezione del beneficio e del popolamento del RUNTS con tutte le informazioni riferite a ciascun ente.”
APS, ODV e Comitati territoriali che già sono trasmigrati, dovranno pertanto aprire una pratica tramite il menu “Cinque per mille” e procedere in tal senso: possono farlo direttamente tramite i loro legali rappresentanti in quanto al momento non è possibile affidare tale delega ai nostri Comitati pilota. Non vi è una scadenza prefissata, a differenza che per le non iscritte nell’elenco suddetto, ma come ricordato dal Ministero la variazioneva fatta sollecitamente.
Associazioni di Promozione Sociale (APS) e Organizzazioni di Volontariato (ODV) iscritte nel RUNTS ma non incluse nell’elenco permanente
Gli ETS che sono già iscritti nel RUNTS, ma non inclusi nel suddetto elenco permanente degli enti beneficiari, se vogliono accreditarsi al 5 per mille 2023 devono farlo direttamente tramite il RUNTS.
Allo scopo, devono entrare nella piattaforma del RUNTS e tramite lo stesso menu “Cinque per mille”, barrare il campo “accreditamento del 5/1000”, inserire il codice IBAN del conto corrente intestato all’Associazione, firmare digitalmente la domanda e inviarla. Il termine per effettuare l’accreditamento è il prossimo 11 aprile 2023.
Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD)
Anche per le ASD si deve distinguere tra quelle già iscritte nell’elenco permanente 2023, pubblicato sul sito del CONI www.coni.it/it/registro-societa-sportive/5-per-mille.html che, analogamente agli ETS visti sopra, non devono presentare una nuova istanza di accreditamento e sono automaticamente iscritte anche per il 2023, e quelle non comprese in tale elenco.
Quest’ultime possono presentare l’istanza di accreditamento se sono iscritte al nuovo Registro Nazionale delle attività sportive dilettantistiche tenuto dal Dipartimento per lo Sport. La domanda va presentata in via telematica, con le modalità descritte sul sito dell’Agenzia delle Entrate
Si ricorda che possono beneficiare del 5 per mille solo le ASD nella cui organizzazione è presente il settore giovanile, che svolgono prevalentemente attività di avviamento e formazione allo sport dei giovani di età inferiore a 18 anni, ovvero di avviamento alla pratica sportiva in favore di persone di età non inferiore a 60 anni, o nei confronti di soggetti svantaggiati in ragione delle condizioni fisiche, psichiche, economiche, sociali o familiari.
Anche per esse, il termine per effettuare l’accreditamento è il prossimo 11 aprile 2023.
ONLUS
Anche per le ONLUS vale lo stesso discorso, e si deve distinguere tra quelle già iscritte nell’elenco permanente 2023, pubblicato sul sito dell’Agenzia delle Entrate https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/archivio/archivio-5permille, che analogamente alle ASD e agli ETS visti sopra, non devono presentare una nuova istanza di accreditamento e sono automaticamente iscritte anche per il 2023, e quelle non comprese in tale elenco.
Il decreto legge 198/2022 (“Milleproroghe”) ha confermato la competenza dell’Agenzia delle Entrate ai fini dell’accreditamento, e quindi esse devono accreditarsi presentando la domanda all’Agenzia delle Entrate, in via telematica, con le modalità descritte nel sito stesso. Anche per esse, il termine per effettuare l’accreditamento è il prossimo 11 aprile 2023.
Accreditamento in data successiva all’11 Aprile
Infine, tutti gli enti che ne hanno titolo possono accreditarsi anche in data successiva all’11 aprile purché lo facciano entro il 2 ottobre 2023, versando una sanzione di 250 euro. Potranno così rientrare fra i beneficiari del contributo. Per quanto riguarda gli ETS essi dovranno comunque risultare iscritti al RUNTS entro il 31 dicembre 2023, pena la perdita del beneficio.
Per ulteriori informazioni:
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Agenzia delle Entrate
Cantiere Terzo Settore
https://www.cantiereterzosettore.it/riforma/5-per-mille/[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]