I volontari AiCS a bordo pista per garantire la sicurezza della podistica dei diritti 

In tanti, tantissimi, domenica 19 gennaio, hanno partecipato alla Corsa di Miguel che ha visto più di 13.000 partecipanti a Roma nella 26esima edizione della “podistica dei diritti” organizzata dal Club Atletico Centrale con la collaborazione di AiCS, in ricordo del maratoneta poeta argentino desaparecido Miguel Sanchez, una delle 30.000 vittime dell’ultima dittatura militare nel paese sudamericano.

Oltre 9000 gli appassionati sul Lungotevere e sul Ponte della Musica alla partenza della prova di circa 10 chilometri competitiva (5293 arrivati) e non competitiva (3800 arrivati), e 4000 alla Strantirazzismo di 3 chilometri, tutti insieme a sottolineare l’importanza dell’inclusione attraverso lo sport.

Tra loro centinaia di studenti delle 250 scuole che hanno aderito al progetto Miguel e di amici delle decine di associazioni impegnate nel campo della solidarietà, che hanno adottato tutti i tratti del percorso colorandolo con striscioni e bandiere, senza dimenticare gli “spingitori”, i runner che hanno partecipato facendo correre sulle joelette tante persone non autosufficienti che hanno potuto ugualmente vivere l’atmosfera della corsa.

Davanti a tutti l’atleta di origine eritrea Freedom Amaniel (X-Solid Sport Lab) che sulla pista dello stadio Olimpico dopo il secondo posto dell’anno scorso ha trovato l’acuto per battere gli avversari di una manciata di secondi (29:03 il crono). Sul podio maschile anche Daniele D’Onofrio (Fiamme Oro, 29:14) e Alessandro Giacobazzi (Aeronautica, 29:19). Tra le donne è arrivato il bis per la romana Lucia Mitidieri (Asd Piano ma Arriviamo) che ha chiuso la prova in 35:02 seguita dalla compagna di società Hanna Vega Cecilia Bergstrom (35:32), terza Giorgia Vasari (Atl. Roma Acquacetosa, 35:51).

A dare il via sul Lungotevere Diaz il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri: “È meraviglioso davvero essere qui, nel ricordare anche il motivo per cui questa corsa c’è da tanti anni, ovvero l’esigenza di non accettare nessuna forma di revisionismo nei confronti di quei crimini contro l’umanità. Una bellissima corsa che include, fa partecipare, vivere lo sport e anche vedere la bellezza di Roma in un tragitto straordinario”.

Tra i presenti l’assessore all’inclusione sociale e servizi alla persona della Regione Lazio Massimiliano Maselli, il consigliere di Roma Capitale Francesco Carpano, che ha corso la 10 chilometri, il consigliere di Città Metropolitana Alessia Pieretti, l’assessore ai grandi eventi, sport, turismo e moda di Roma Capitale Alessandro Onorato che ha corso la Strantirazzismo. E in gara c’erano altri amici della corsa come Rigivan Ganeshamoorthy, l’atleta romano oro nel disco alle Paralimpiadi di Parigi, il bronzo olimpico nel canottaggio ad Atene 2004 Bruno Mascarenhas e la due volte campionessa olimpica di ciclismo Antonella Bellutti, madrina dell’Onda Donna.

 

Presente anche AiCS con il suo coordinatore nazionale del settore Sport, Filippo Tiberia, che ha ricordato come AiCS condivida valori e impegno della Corsa di Miguel per l’inclusione e la lotta a ogni forma di razzismo.  AiCS era presente anche con un team di podisti – tutti volontari e tecnici sportivi del settore Sport invernali dell’Associazione, che ha aperto la passeggiata sventolando una gigante bandiera della pace. AiCS ha poi collaborato alla Corsa con il suo team di volontari e allestitori che hanno garantito la sicurezza a bordo pista.