Alfonsina Strada Marzo rappresenterà, per il Comitato Provinciale AICS cremonese, un’opportunità per affrontare, insieme a ragazze e ragazzi degli Istituti locali ad indirizzo sportivo, tematiche inerenti il ciclo di studi da loro prescelto.

Venerdì 8 marzo, data topica per la ricorrenza della Festa della Donna, il Comitato Provinciale AiCS di Cremona, presso il Liceo Vida ad indirizzo sportivo del plesso di Via Milano, avvalendosi delle competenze di Pierluigi Torresani – esperto di Processi Formativi in ambito sportivo, storia e cultura dello sport e componente del comitato promotore della celebrazione del centenario dedicato ad Alfonsina Strada, ricorderanno la ricorrenza dedicata al mondo femminile.

E’, questa una delle azioni messe in campo dai proponenti il Progetto ”L’Alfonsina pedala controvento” che intende, oltre che ricordare questa antesignana campionessa delle due ruote, celebrare una figura divenuta leggendaria che ha scardinato, in tempi non ancora maturi a comprendere l’emancipazione femminile, molti stereotipi e pregiudizi sessisti.

 

Alfonsina Strada Marzo rappresenterà, per il Comitato Provinciale AICS cremonese, un’opportunità per affrontare, insieme a ragazze e ragazzi degli Istituti locali ad indirizzo sportivo, tematiche inerenti il ciclo di studi da loro prescelto.

Venerdì 8 marzo, data topica per la ricorrenza della Festa della Donna, il Comitato Provinciale AiCS di Cremona, presso il Liceo Vida ad indirizzo sportivo del plesso di Via Milano, avvalendosi delle competenze di Pierluigi Torresani – esperto di Processi Formativi in ambito sportivo, storia e cultura dello sport e componente del comitato promotore della celebrazione del centenario dedicato ad Alfonsina Strada, ricorderanno la ricorrenza dedicata al mondo femminile.

E’, questa una delle azioni messe in campo dai proponenti il Progetto ”L’Alfonsina pedala controvento” che intende, oltre che ricordare questa antesignana campionessa delle due ruote, celebrare una figura divenuta leggendaria che ha scardinato, in tempi non ancora maturi a comprendere l’emancipazione femminile, molti stereotipi e pregiudizi sessisti.