Il Consorzio di cooperative sociali N.C.O. (Nuova Cooperazione Organizzata) ha voluto realizzare, insieme alla Polizia di Stato, la strenna natalizia “Facciamo un pacco alla camorra” che da 13 anni allieta le tavole degli italiani con prodotti provenienti da beni confiscati alla malavita.
Il Pacco alla camorra è un paniere di prodotti biologici come pasta, vino, pomodoro, conserve, confetture, olio, farina, coltivati e trasformati da coloro che lavorano per il riutilizzo sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata e per il risanamento di beni comuni altrimenti lasciati al degrado. Un viaggio di sapori e buone pratiche con l’inclusione di persone svantaggiate ed il recupero di antiche colture per un nuovo modello di economia civile e welfare sociale. Nel Pacco, ci sono prodotti di associazioni e cooperative sociali della provincia di Caserta (Un fiore per la vita di Aversa, Al di la dei sogni di Maiano di Sessa Aurunca, Cantina Vitematta ed Eureka di San Cipriano D’Aversa, Albanova onlus a Cancello ed Arnone, Esperanto di Castel Volturno, La Strada di Teano), della provincia di Napoli (coop Lazzarelle), della provincia di Latina (coop Osiride), della provincia di Foggia (coop Pietra di scarto).
L’edizione 2021 è la 13esima ed è ispirata alla donna per reclamare quei diritti che spesso le vengono negati. Alla figura femminile è dedicato anche il disegno del fumettista Daniele Bigliardo storica matita di Dylan Dog, che la rappresenta come un ritorno all’energia vitale di un mondo che rinasce e che rifiorisce nelle relazioni, negli affetti, nelle attività lavorative e nella società. È la donna, ad aver per prima scoperto l’agricoltura e ancora lei a ricordarci che da un mondo finito non possiamo avere l’inesauribile e che per costruire un futuro green dobbiamo restituire quello di cui abbiamo goduto.
Nato dalla mission del Consorzio Nco e promosso dal Comitato don Peppe Diana e dall’associazione Libera nomi e numeri contro le mafie, il ‘Pacco alla camorra’ ha visto negli anni crescere la rete di sostegno annoverando Cittadinanzattiva e per la prima volta quest’anno, anche AiCS. A promuovere il Pacco, anche il progetto Pon Nco Nuove Comunità Organizzate. Alla seconda esperienza consecutiva invece, il partenariato con il Fondo assistenza per il personale della Polizia di Stato che si occupa dei più fragili, a testimonianza della solida collaborazione con la Polizia di Stato. Nel ‘Pacco alla camorra’ sarà possibile trovare, infatti, il fumetto del Commissario Mascherpa ideato e sceneggiato da Luca Scornaienchi responsabile del Museo del Fumetto di Cosenza, insieme alla redazione di Poliziamoderna. Tra le novità di questa nuova edizione anche l’incontro felice con il team di Gianluca Sionne per Amasud.it, un marketplace che ha come obiettivo quello di aiutare lo sviluppo sostenibile e la crescita delle imprese e dei produttori del Sud Italia.