[vc_row][vc_column][vc_column_text]A Napoli (NA), sabato 21 maggio 2022

“Il calcio è di chi lo ama”. Lo scorso sabato 21 maggio, si è tenuta la Festa del calcio al Maradona Stadium, ennesima dimostrazione di quanto il calcio possa appassionare proprio tutti, in occasione del Sessantesimo anniversario dell’Associazione Italiana Cultura e Sport.

AiCS fa le cose in grande, regalando a due squadre di calcio amatoriale un palcoscenico più unico che raro come il Diego Armando Maradona e questo non capita tutti i giorni. È il regalo del Comitato Provinciale di Napoli alle squadre finaliste, che hanno regalato ai circa tremila spettatori presenti delle partite a dir poco emozionanti.

L’importanza della manifestazione è tutta descritta nelle parole del Presidente AiCS Napoli, Giuseppe Papaccio: “Non è stato facile arrivare qui ma siamo felici dei nostri sforzi. Quest’anno festeggiamo i sessant’anni, e non potevamo farlo in maniera migliore. Ho vissuto le ultime cinquanta edizioni mi auguro che questo torneo vada avanti sempre. Per me oggi è una forte emozione, mi auguro di vedere ancora ragazzi sfidarsi sul campo ed abbracciarsi negli spogliatoi”.

La manifestazione calcistica è stata caratterizzata da gol e tanto spettacolo, specialmente nelle due finali: Napoli United e Scampia alzano al cielo gli ambiti trofei.

La squadra del Napoli United ha alzato al cielo la coppa Partenope al termine di una finale giocata fino all’ultimo respiro contro una San Ferdinando mai arrendevole. Il gol decisivo arriva nel primo tempo quando Mampidi pesca sul secondo palo Variale, l’attaccante da pochi metri non sbaglia portando in vantaggio i suoi.

Una stagione conclusa anche con la vittoria dell’AC Scampia che, dopo il triplice fischio fa scoppiare la festa, il capitano Raffaele Nocerino così al termine del match: “Un successo che ricorderemo a lungo. L’obiettivo era arrivare al Maradona giocare questa finale significava metterci tutti noi stessi. Il nostro percorso non inizia questo anno ma nel 2017, e per una squadra amatoriale è tanta roba”.

Vincenzo Palmieri commenta, invece, la partita giocata tra entusiasmo ed emozione “Una buona prova da parte di entrambe le squadre, come spesso accade le finali vengono decise da un episodio, e un errore del nostro portiere ci ha condannati, ma niente si può rimproverare a questi ragazzi. Il nostro percorso è stato fenomenale, siamo stati premiati per aver vinto la regular season, oggi tutti hanno partecipato alla gara perché ognuno di loro meritava di giocare qui. È stata una festa per lo sport, molta gente, tanti bambini, questo torneo è organizzato bene e migliorerà in futuro. Il Presidente Papaccio è riuscito a creare un evento unico per un torneo amatoriale. Sono cinquant’anni che alleno, oggi per me davvero è un’emozione essere qui”.

 

Soave Palombo[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]