Ricevimento ufficiale all’Ambasciata per il mondo dello sport e della cultura italiane in est Europa. Presente anche il presidente Molea e il presidente di AiCS Ungheria, Giovanni Colosimo
In occasione della Giornata dello sport italiano nel mondo, promossa dal Ministero degli Esteri e dal Ministero dello Sport, AiCS ha guidato le celebrazioni in Ungheria, forte della sua rappresentanza a Budapest. Da anni, infatti, l’Associazione italiana cultura sport vanta in quel territorio una sede operativa, presieduta da Giovanni Colosimo, e fortemente impegnata non solo nella promozione sportiva e della cultura italiana, ma anche nell’organizzazione di eventi sportivi di sensibilizzazione della pace, al difficile confine con l’Ucraina.
Il 12 settembre scorso, in occasione della Giornata dello sport italiano nel mondo, il presidente AiCS Bruno Molea e il presidente di AiCS Ungheria Giovanni Colosimo sono stati quindi ospiti dell’Ambasciatore italiano in Ungheria Manuel Jacoangeli, partecipando al ricevimento che univa il mondo dello sport a quello culturale italiano in Ungheria. Di fronte ai rappresentanti delle istituzioni, delle imprese e dello sport, Molea e Colosimo hanno presentato l’azione e le attività di AiCS in Ungheria.
Erano presenti: l’onorevole Roberto Speranza, membro della commissione Settima della Camera, in visita alla città; Domonkos Schneller, presidente della federazione ciclistica ungherese; Tamas Marcz, direttore dell’Agenzia nazionale dello sport; l’onorevole Hiller presidente del gruppo parlamentare Amicizia italo-ungherese; il nunzio apostolico monsignor Michael Banach e Gàbor Deregàn commissione Fair Play sport diplomatico.
Ricevimento ufficiale all’Ambasciata per il mondo dello sport e della cultura italiane in est Europa. Presente anche il presidente Molea e il presidente di AiCS Ungheria, Giovanni Colosimo
In occasione della Giornata dello sport italiano nel mondo, promossa dal Ministero degli Esteri e dal Ministero dello Sport, AiCS ha guidato le celebrazioni in Ungheria, forte della sua rappresentanza a Budapest. Da anni, infatti, l’Associazione italiana cultura sport vanta in quel territorio una sede operativa, presieduta da Giovanni Colosimo, e fortemente impegnata non solo nella promozione sportiva e della cultura italiana, ma anche nell’organizzazione di eventi sportivi di sensibilizzazione della pace, al difficile confine con l’Ucraina.
Il 12 settembre scorso, in occasione della Giornata dello sport italiano nel mondo, il presidente AiCS Bruno Molea e il presidente di AiCS Ungheria Giovanni Colosimo sono stati quindi ospiti dell’Ambasciatore italiano in Ungheria Manuel Jacoangeli, partecipando al ricevimento che univa il mondo dello sport a quello culturale italiano in Ungheria. Di fronte ai rappresentanti delle istituzioni, delle imprese e dello sport, Molea e Colosimo hanno presentato l’azione e le attività di AiCS in Ungheria.
Erano presenti: l’onorevole Roberto Speranza, membro della commissione Settima della Camera, in visita alla città; Domonkos Schneller, presidente della federazione ciclistica ungherese; Tamas Marcz, direttore dell’Agenzia nazionale dello sport; l’onorevole Hiller presidente del gruppo parlamentare Amicizia italo-ungherese; il nunzio apostolico monsignor Michael Banach e Gàbor Deregàn commissione Fair Play sport diplomatico.