In 13, nella sola giornata di sabato, al lavoro nell’archivio comunale di Forlì, ma a decine sono in arrivo da tutta Italia per  dare  una mano ai romagnoli alluvionati

Il presidente nazionale, forlivese, Molea: “Da tutta l’Associazione nazionale, risposta commovente: stanno arrivando vestiti e cibi da tutto il Paese”

Forlì, 20 maggio 2023 – I volontari AiCS, da tutta Italia, a Forlì per aiutare sfollati e alluvionati: prima tappa, nella giornata di sabato 20 maggio, all’archivio comunale della città, nel quartiere Cava di Forlì, per iniziare a ripulirlo dal fango che ha travolto e divorato la storia della comunità cittadina. Tredici, da stamane, i volontari impegnati e raccolti sul territorio dall’Associazione italiana cultura sport che ha trasferito nel suo comitato AiCS di Forlì-Cesena l’hub di accoglienza volontari e raccolta beni di prima necessità, ma molti di più quelli in arrivo da Lecce, La Spezia, Roma, Firenze, e altre città d’Italia che da lunedì saranno sul nostro territorio per dare una mano non solo per la pulizia dei beni pubblici culturali e sportivi, ma per aiutare i cittadini a liberare cantine e case allagate. In prima fila, tra i volontari al lavoro già oggi le mamme del Mamanet Forlì, atlete dello sport promosso da AiCS proprio per promuovere la rete sociale tra donne  – oggi più utile che mai.

“AiCS nazionale – commenta il suo presidente Bruno Molea, forlivese anche lui – ha diramato un appello a tutti i suoi territori nel primo giorno d’emergenza e la risposta è stata commovente e immediata. Nella sede di AiCS Forlì-Cesena, scampata all’alluvione, stiamo raccogliendo beni di prima necessità che i nostri comitati territoriali di fuori provincia ci stanno inviando copiosi e, in accordo con il Comune di Forlì, li stiamo stoccando e distribuendo laddove ce n’è bisogno. Ringrazio prima di tutto operatori, volontari e dirigenti di AiCS Forlì-Cesena che, pur spaventati dall’apocalisse attorno a noi, si sono messi a disposizione per accogliere l’ondata di affetto che sta arrivando da tutta Italia, e ringrazio chi sta attraversando l’Italia per darci una mano. Da AiCS Reggio Emilia ci è perfino arrivato un trattore armato di pala per aiutare a sgomberare le strade dal fango! Ancora una volta, l’associazionismo, la forte rete capillare messa in campo da AiCS e il Terzo settore dimostrano tutta la loro forza e il loro buon cuore”.

Gli associati ad AiCS – centri sportivi e associazioni culturali – che vogliano segnalare una situazione di difficoltà, possono farlo  chiamando il  393 931 2311. Lo stesso numero può essere contattato da chi volesse unirsi alle squadre dei volontari AiCS.