Il presidente Molea: “Fare cultura sportiva per abbattere ogni forma di violenza e discriminazione”
Oltre 11.000 appassionati podisti si sono presentati domenica 21 gennaio alla 25esima Corsa di Miguel: un fiume di persone per la gara organizzata a Roma dal Club Atletico Centrale con la collaborazione di AiCS e Uisp, per ricordare il maratoneta poeta argentino desaparecido Miguel Sanchez, una delle 30.000 vittime dell’ultima dittatura militare nel paese sudamericano.
In tantissimi, quindi, non solo per la prova competitiva da dieci chilometri, ma anche per la Strantirazzismo di tre, che hanno sottolineato con la loro partecipazione l’importanza dell’inclusione attraverso lo sport. Tra loro, infatti, c’erano centinaia di studenti delle 278 scuole che hanno aderito al progetto Miguel e di volontari delle 40 associazioni impegnate nel campo della solidarietà che hanno adottato tutti i tratti del percorso colorandolo con striscioni e bandiere. Senza dimenticare la grande partecipazione degli “spingitori”, i runner che hanno partecipato al campionato italiano di joelette, una corsa nella corsa con le speciali carrozzine su cui sono salite persone non autosufficienti che hanno potuto ugualmente vivere l’atmosfera della corsa.
“La corsa di Miguel è la festa dello sport per tutti, ma anche dello sport come messaggio di pace – ha commentato il presidente di AiCS Bruno Molea, presente sotto il traguardo allo stadio Olimpico -: la partecipazione così alta ci entusiasma e inorgoglisce e offre allo sport per tutti la grande occasione di ricordare, a poche ore dalla Giornata della memoria, quanto sia importante lavorare per l’inclusione e la memoria contro ogni forma di violenza e discriminazione”.
Prima del via in Lungotevere Diaz, dato da Alessandro Onorato, assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, un gruppo di ginnaste romane ha dato vita a un flash mob contro la violenza sulle donne per indurre tutti a un momento di riflessione. In una mattinata dalle condizioni meteo favorevoli, tra gli uomini ha trionfato l’atleta veneto Martino De Nardi (Trieste Atletica), che ha tagliato il traguardo sulla pista dello Stadio Olimpico in 30:04. In campo femminile, invece, vittoria per la romana Lucia Mitidieri (Asd Piano ma Arriviamo) che ha chiuso la prova in 33:16.
La Corsa di Miguel è patrocinata da Roma Capitale, Città metropolitana, Consiglio regionale del Lazio, Unar, Sport e Salute, CONI, FIDAL, Cip e Fispes. AiCS ha partecipato con i suoi volontari, a supporto di accoglienza e sicurezza del percorso di gara, e con il suo team di allestitori.
Lunedì 22 gennaio, si potranno rivivere le emozioni della gara con la sintesi che andrà in onda su Rai Sport .
Il presidente Molea: “Fare cultura sportiva per abbattere ogni forma di violenza e discriminazione”
Oltre 11.000 appassionati podisti si sono presentati domenica 21 gennaio alla 25esima Corsa di Miguel: un fiume di persone per la gara organizzata a Roma dal Club Atletico Centrale con la collaborazione di AiCS e Uisp, per ricordare il maratoneta poeta argentino desaparecido Miguel Sanchez, una delle 30.000 vittime dell’ultima dittatura militare nel paese sudamericano.
In tantissimi, quindi, non solo per la prova competitiva da dieci chilometri, ma anche per la Strantirazzismo di tre, che hanno sottolineato con la loro partecipazione l’importanza dell’inclusione attraverso lo sport. Tra loro, infatti, c’erano centinaia di studenti delle 278 scuole che hanno aderito al progetto Miguel e di volontari delle 40 associazioni impegnate nel campo della solidarietà che hanno adottato tutti i tratti del percorso colorandolo con striscioni e bandiere. Senza dimenticare la grande partecipazione degli “spingitori”, i runner che hanno partecipato al campionato italiano di joelette, una corsa nella corsa con le speciali carrozzine su cui sono salite persone non autosufficienti che hanno potuto ugualmente vivere l’atmosfera della corsa.
“La corsa di Miguel è la festa dello sport per tutti, ma anche dello sport come messaggio di pace – ha commentato il presidente di AiCS Bruno Molea, presente sotto il traguardo allo stadio Olimpico -: la partecipazione così alta ci entusiasma e inorgoglisce e offre allo sport per tutti la grande occasione di ricordare, a poche ore dalla Giornata della memoria, quanto sia importante lavorare per l’inclusione e la memoria contro ogni forma di violenza e discriminazione”.
Prima del via in Lungotevere Diaz, dato da Alessandro Onorato, assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, un gruppo di ginnaste romane ha dato vita a un flash mob contro la violenza sulle donne per indurre tutti a un momento di riflessione. In una mattinata dalle condizioni meteo favorevoli, tra gli uomini ha trionfato l’atleta veneto Martino De Nardi (Trieste Atletica), che ha tagliato il traguardo sulla pista dello Stadio Olimpico in 30:04. In campo femminile, invece, vittoria per la romana Lucia Mitidieri (Asd Piano ma Arriviamo) che ha chiuso la prova in 33:16.
La Corsa di Miguel è patrocinata da Roma Capitale, Città metropolitana, Consiglio regionale del Lazio, Unar, Sport e Salute, CONI, FIDAL, Cip e Fispes. AiCS ha partecipato con i suoi volontari, a supporto di accoglienza e sicurezza del percorso di gara, e con il suo team di allestitori.
Lunedì 22 gennaio, si potranno rivivere le emozioni della gara con la sintesi che andrà in onda su Rai Sport .