L’atleta cresciuta nell’AiCS Pavia Nuoto conquista l’oro nei 50 rana e segna il record paralimpico
Immensa Monica Boggioni alle Paralimpiadi di Parigi. L’atleta cresciuta nelle corsie di AiCS Pavia Nuoto domina la finale dei 50 rana SB3, conquistando l’oro col tempo di 53”25, che equivale al nuovo record paralimpico – migliorato il 53”70 che aveva nuotato nelle batterie – ma anche europeo. Si tratta della 43ª medaglia per l’Italia in questa XVII Paralimpiade, la numero 13 d’oro.
Dopo due bronzi –100 e 200 stile libero S5 – l’Azzurra di Pavia conquista il primo oro personale nei Giochi Paralimpici di Parigi 2024, dominando la finale dei 50 rana SB5. Non c’è davvero storia, tanto da arrivare a ritoccare ulteriormente il record paralimpico che già le apparteneva da stamattina, quando aveva nuotato 53”70 nelle batterie. In finale scende addirittura a 53”25, rifilando distacchi siderali.
“Primo oro, è tutta un’altra emozione rispetto ai bronzi che avevo conquistato finora ai Giochi. Poi qui è davvero bellissimo. L’abbiamo sognata a lungo, per tanto tempo, questa medaglia, c’è stato tantissimo allenamento dietro e tutto un percorso che ha portato fino a qua“. Queste le dichiarazioni di Boggioni, rilasciate ai microfoni Rai, dopo la cerimonia di premiazione.