Come membro Cnel, parteciperà il 20 gennaio alla 48esima sessione del Consiglio per i diritti umani alle Nazioni Unite
Bruno Molea, presidente AiCS e presidente Fictus, è stato nominato nel CIDU Comitato interministeriale per i diritti umani come membro CNEL.
Eletto consigliere del Consiglio nazionale Economia e Lavoro nel maggio del 2023, Molea – 69 anni e da 19 presidente dell’Associazione italiana cultura sport – rappresenterà il CNEL nel CIDU, comitato interministeriale per i diritti umani, nato allo scopo di assolvere in via principale agli obblighi assunti dall’Italia in esecuzione degli accordi e delle convenzioni adottati sul piano internazionale nella materia della protezione e promozione dei diritti umani.
Il CIDU è collocato al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), è presieduto da un alto funzionario della carriera diplomatica ed è composto da rappresentanti di Ministeri, Amministrazioni ed Enti che a vario titolo si occupano delle tematiche dei diritti umani. Vi fanno parte inoltre tre eminenti personalità del mondo accademico e scientifico. Dal 25 ottobre 2024 è Presidente del Comitato il Ministro Plenipotenziario Giovanni Battista Iannuzzi.
Prima missione per Molea al CIDU sarà la 48esima sessione del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite che, con sede a Ginevra, è organo sussidiario dell’Assemblea generale Onu e lavora a stretto contatto con l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Diritti Umani. La 48esima sessione si terrà quindi a Ginevra il prossimo 20 gennaio. Molea vi parteciperà dal 19 per la riunione del CIDU preparatoria alla sessione del Consiglio.
“Il Terzo settore è luogo privilegiato per il confronto sui diritti umani – commenta Molea – e all’interno del CNEL il mio apporto è tutto rivolto alla promozione del mondo del No Profit nella ‘Casa dei corpi intermedi’, come il presidente Renato Brunetta ama definire il CNEL. Un sistema economico e del lavoro che funzioni deve saper mettere al centro la persona, tutelandone i diritti e le sue peculiarità: il Terzo settore a riguardo può offrire esperienza e sensibilità giuste”.