Tra i premiati: Stefano Mei, Roberto Donadoni, Evaristo Beccalossi e Gianni Bugno. La consegna, lunedì 8 luglio a Santa Sofia (Forlì)
Lorenzo Simonelli, Stefano Mei, Roberto Donadoni, Evaristo Beccalossi e Gianni Bugno allungano il cast dei prestigiosi personaggi che riceveranno l’ambito riconoscimento della 26ª edizione del Premio nazionale Sportilia “Sport e non solo” in calendario lunedì 8 luglio a Santa Sofia (nel Forlivese), con il patrocinio e il sostegno di AiCS.
“Per gli eccellenti traguardi raggiunti – commenta il patron della manifestazione Franco Aleotti –, il premio Sportilia va a Stefano Mei, già campione europeo dei 10.000 metri e attuale presidente della Federazione Italiana di atletica leggera; a Lorenzo Simonelli oro nei 110 metri a ostacoli ai recenti Europei di Roma; a Evaristo Beccalossi, grande centrocampista dell’Inter degli anni ‘80; a Roberto Donadoni, ala destra dell’indimenticato Milan dell’era Berlusconi e della nazionale; e a Gianni Bugno, due volte campione del mondo di ciclismo, 72 vittorie tra le quali Giro d’Italia, Fiandre, Milano-Sanremo e tappe al Tour e alla Vuelta, oggi apprezzato dirigente sportivo”.
La serata sarà condotta dal giornalista e scrittore Marino Bartoletti coadiuvato da Monica Bertini di Mediaset. Protagonisti naturalmente gli arbitri con il Memorial Liverani, assegnato a Fabio Maresca di Napoli (miglior arbitro stagione 2023/24); a Gianluca Aureliano di Bologna (alla carriera e internazionale Var); a Matteo Marcenaro di Genova (giovane arbitro particolarmente distintosi). Invece per il memorial Bettedi riservato agli arbitri di Lega Pro, a Roland Andeng di Cuneo (giovane di grandi promesse).
Matteo Marani già direttore del Guerin Sportivo, di Sky Sport 24 e attualmente presidente nazionale della Lega Pro riceverà il premio memorial riservato ai giornalisti intitolato a Luciano Foglietta.
Per il memorial Viola, riservato alle professioni e comunicazione, riconoscimenti alla Casadei Sonora, divulgatrice della musica e della cultura popolare della Romagna (ritirerà il premio la figlia del mitico Secondo Casadei, Riccarda); a Moreno ‘il Biondo’ quale ambasciatore della musica e del folklore romagnolo; a Calogero Germanà, ex questore, medaglia d’oro al valor civile conferitagli dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, “eroico combattente anteponendo la propria vita a favore del bene di tutti noi”.
Alla premiazione, presente il presidente di AiCS Bruno Molea.