Incontri con nuovi partner, con il neo commissario allo sport Micallef e con il vice direttore dell’ufficio sport dell’European Education and Culture Executive Agency Di Fonzo

C’era anche AiCS tra le 500 organizzazioni sportive che, il 16 e 17 dicembre a Bruxelles, hanno partecipato all’infoday sul programma Erasmus Plus.

Per AiCS è stata l’occasione per incontrare vecchi e nuovi partner, stringere i rapporti con alcuni e costruire nuovi partenariati per i progetti futuri, oltre che l’occasione per conoscere il nuovo commissario dello sport della commissione europea Glenn Micallef, che ha scelto questo consesso per presentare il suo programma: dalle sue parola la conferma del sostegno allo sport come leva di stili di vita salutari e coesione sociale. Tra le prossime scadenze, molto interesse hanno suscitato le mobilità dedicate allo staff delle organizzazioni sportive e su questo AiCS lavorerà nell’ambito della progettazione coi partner internazionali.

Per conto dell’Associazione italiana cultura sport erano presenti: Valeria Gherardini e Cosimo Renzi, rispettivamente responsabile e componente dell’ufficio di progettazione nazionale e internazionale di AiCS.

AiCS è stata poi ricevuta negli uffici dell’EACEA (European Education and Culture Executive Agency) con Elisabeth Speiser, presidente della federazione internazionale Catch ‘n serve ball: qui è stata l’occasione per incontrare Luciano Di Fonzo, vice direttore dell’ufficio sport EACEA e parlare con lui di iniziative future che rafforzino l’internazionalizzazione di AiCS e la promozione del Catch ‘n serve ball in Europa.

In generale, la commissione europea e l’agenzia Eacea hanno utilizzato l’infoday sul programma Erasmus Plus per iniziare a presentare il processo di valutazione del programma in essere e lanciare la fase di analisi e negoziazione per il nuovo programma settennale che si avvierà dal 2027.

Su questo sono emerse novità al vaglio delle istituzioni, quali: facilitare l’accesso al programma per le nuove organizzazioni sportive;  le analisi sull’apertura alla Svizzera nel programma; la proposta di finanziamento per progetti di più larga scala, che provengano da sperimentazioni già effettuate.