La Riforma del Terzo Settore ha portato numerose e importanti novità nella vita delle nostre Associazioni. Tra le più significative c’è senza dubbio quella che cambia radicalmente le modalità di redazione dei nostri bilanci e introduce l’obbligo di utilizzare allo scopo una specifica modulistica, approvata con decreto ministeriale nel marzo 2020 (allegati A, B, C e D al decreto).
Tutte le APS in fase di trasmigrazione sono pertanto obbligate ad utilizzare i nuovi schemi già nella redazione del bilancio 2021. Il Codice del Terzo Settore distingue poi, a seconda dell’ammontare dei ricavi, rendite, proventi o entrate comunque denominate, quale modulistica utilizzare.
Se tali entrate non sono superiori a 220 mila euro, si può redigere il bilancio utilizzando il solo modello D (rendiconto per cassa); se sono superiori, è invece obbligatorio redigere il bilancio di esercizio secondo il criterio della competenza economica (Modelli A, B e C).
Per aiutare nella redazione dei “nuovi” bilanci, l’AiCS, con il supporto dei suoi esperti e della software house che l’assiste, ha predisposto uno specifico programma, a cui si accede tramite la piattaforma del tesseramento AiCS.
Il nuovo programma è già in linea, e puoi già cominciare ad utilizzarlo entrando con le credenziali nella tua area riservata nella piattaforma del Tesseramento dove troverai la sezione CONTABILITÀ tra le voci del menu.
Bilancio per il RUNTS
Entro il 30 giugno di ogni anno va depositio il bilancio all’interno del RUNTS. Tuttavia, in questa prima fase, le APS dovranno depositare il bilancio entro 90 giorni dalla data di iscrizione al RUNTS. Pertanto, le APS in fase di trasmigrazione, dovranno aspettare il decreto di perfezionamento iscrizione al RUNTS per depositare il bilancio, ma dovranno comunque approvarlo entro i termini previsti all’interno del proprio statuto.
Vi ricordiamo che:
– Per le associazioni iscritte al RUNTS per trasmigrazione (ossia che erano precedentemente iscritte al registro regionale o nazionale) vi è l’obbligo di utilizzo degli schemi di bilancio del RUNTS per il bilancio 2021.
– Per le associazioni iscritte al RUNTS che non erano iscritte in nessun registro precedente, regionale o nazionale, non vi è l’obbligo di utilizzo degli schemi di bilancio del RUNTS per il bilancio 2021 (che può quindi essere fatto in altro modo). Tuttavia, dal 2022 vi sarà l’obbligo di utilizzo degli schemi RUNTS anche per questi.