In questa banda di ladri” presenta il format del concerto-dibattito “Che fantastica storia è la vita”: in occasione della Giornata mondiale delle vittime della strada, AiCS lancia l’appello a comitati e associazioni affiliate  ECCO COME ORGANIZZARE UNA TAPPA NELLA VOSTRA CITTA’

Il 19 novembre il mondo ricorda la Giornata internazionale per le vittime della strada: in occasione della data-ricordo, AiCS sostiene il progetto della Venditti cover band “In Questa Banda di Ladri” di Vicenza intitolato “Che fantastica storia è la vita” – concerto dibattito per dimostrare solidarietà e vicinanza ai familiari delle vittime della strada e a sensibilizzare al corretto comportamento in strada, nella tutela di tutti. Il concerto-dibattito è itinerante e può essere “prenotato” nella propria città: AiCS lancia quindi l’appello ai suoi comitati territoriali e alle associazioni affiliate per organizzare una tappa nel proprio territorio di riferimento.

“Non ci basta una legge che interviene solo quando il danno è già fatto – commenta Angelo Sarro,  responsabile del Progetto ‘Che fantastica storia è la vita’ -: vogliamo una grossa modifica del Codice della Strada, che finisca l’era di una mobilità prepotente e mortale e che le nostre città vengano riconsegnate ad un sereno convivere civile. E continuiamo a farlo con la nostra arma: la musica!  Organizziamo tappe in tutta Italia con possibilità di avere anche degli ospiti durante la serata. È preferibile organizzarlo in una struttura al coperto con posti a sedere (Teatro o Auditorium) coinvolgendo la popolazione, le associazioni ma soprattutto le scuole presenti sul posto. Oppure si può organizzare all’esterno in Piazza con posti a sedere”.

I costi dell’evento variano in base alle spese di viaggio, al tipo di location e di Service Audio Luci da utilizzare e in base alla presenza o meno di ospiti.

Per informazioni su costi e organizzazione, telefonare al 392.3554746 oppure scrivere a concerti@inquestabandadiladri.it.

GUARDA IL VIDEO DI UNO DEI MOMENTI PIU’ EMOZIONANTI DELLE ULTIME TAPPE.