Al “Cristo Re” di Roma con la squadra d’oltre confine accompagnata in Italia da AiCS Ungheria, ideatori dell’evento. Il presidente Colosimo: così portiamo pace nei cuori dei piccoli, con la speranza di riportare lo sport nelle terre oggi martoriate dalla guerra
Successo ed emozioni, sabato 13 aprile sul campo sportivo del centro “Cristo Re” di Roma dove la squadra di calcio giovanile di Leopoli (Ucraina) ha incontrato i coetanei italiani per il torneo della pace promosso da AiCS Ungheria in Italia. I piccoli giocatori ucraini hanno incontrato i ragazzini (categoria 2014) delle società Cristo Re e Ostiamare, al termine di una trasferta romana fatta di incontri importanti, come la visita al Papa e alla sua udienza generale, la visita al Palazzo del Quirinale e quella al presidente della Figc Gabriele Gravina.
“Questi ragazzi avevano partecipato al torneo internazionale che come AiCS Ungheria avevamo promosso lo scorso anno a Budapest e mi ero ripromesso che li avrei portati in Italia e così è stato – ha commentato il presidente di AiCS Ungheria Giovanni Colosimo -: li aiuta ad allontanarsi dalla guerra, non solo fisicamente. Ora, la speranza è quella di riuscire a organizzare una cosa simile in Ucraina e riportare lo sport lì, nelle terre e tra le popolazioni ora martoriate dalla guerra”
Leggi anche questo>>> AiCS porta i piccoli atleti ucraini dal PAPA