Anche AiCS Siracusa attiva il progetto SPORT DI SQUADRA E GIOCO A SCUOLA. Il maxipiano di sport gratuito e qualificato diretto ai bambin* e ragazz* di età compresa dai 6 ai 14 anni è promosso da AiCS nazionale con il supporto finanziario del Ministro per lo Sport e i Giovani, attraverso il Dipartimento Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il programma sta percorrendo l’Italia e ha ottenuto anche il placet della dirigente scolastica Clelia Celisi dell’I.C. Verga-Martoglio Siracusa, dove sono stati coinvolti 40 bambin* e avviate le lezioni di attività motorie e multisport. Si fondono così all’attività fisica i valori dell’inclusione e della coesione per il contrasto ad ogni discriminazione e alla sedentarietà.
Una idea di sport che unisce. Un programma lungo 6 mesi con 4 ore settimanali di pratica sportiva. Qui, ogni martedì e giovedì, 40 alunn* del “Verga-Martoglio” giocheranno a basket, pallavolo e calcetto nella palestra scolastica all’insegna dello sport per tutti e delle pari opportunità. Guidati dal presidente AiCS Siracusa Lino Russo e da Francesco Recupero, impareranno a conoscere tecniche e pratiche di varie discipline e ad avvalorare lo spirito di squadra. Recupero è un tecnico sportivo e allenatore di II grado FIPAV, oltre a vantare competenze nell’arte contemporanea e nella digital art.
A Siracusa si è lavorato per costruire reti. Dall’impegno è nato “Together for Inclusion”. Un evento diretto ai ragazzi, svolto nello stadio Nicola De Simone, e che ne ha coinvolti circa 5mila. Insieme al campione Marco Amelia e a tante associazioni in nome dell’Inclusione e dello sport per tutti. “Il lungo lavoro di accreditamento ha affermato la nostra credibilità, come AiCS, anche in altri comuni limitrofi per creare offerta volta a soddisfare chi non può accedere. Il territorio su cui ci muoviamo è difficile e il nostro impegno deve essere più attento per dare risposte ai giovani. E progetti come “Sport di Squadra e Gioco a Scuola” sono necessari”, afferma Lino Russo.
La novità dell’edizione 2024/2025. Il “serious game” prenderà il nome di ‘SOS Sfida Operazione Spaziale’ ed entrerà nelle classi per responsabilizzare e promuovere coesione sociale. Un gioco da tavolo realizzato da LAN (Laboratorio di architettura narrative) che trasferisce la scuola nello spazio dove competere in gruppi di 3-6 giocatori a supporto di un team di robot. Per partecipare insieme ai Grandi Giochi spaziali bisogna prepararsi con allenamenti propedeutici, acquisire energie e competere per partecipare ai Campionati del Sole.
Adesso, l’AiCS provinciale si sta preparando alla prima festa multisport da realizzare a gennaio 2025. L’ingrediente principale la socializzazione. Generazioni a confronto. “Ci stiamo allenando e nello stesso tempo costruendo relazioni per regalare un momento di condivisione assieme a genitori, associazioni, professori. Sarà un momento di contrasto ad ogni forma di odio e razzismo in nome dell’inclusione, perché lo sport è di ognuno e permette di esprimere se stessi e il territorio che si vive”, afferma il presidente Lino Russo.
Nessuna discriminazione. Spazio alla cultura della coesione e del movimento sano.
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