[vc_row][vc_column][vc_column_text]Obiettivo: avviare alla pratica sportiva i bambini tra i 6 e i 14 anni e le loro famiglie, in particolar modo mamme, nonne e zie

Ha ottenuto per il secondo anno consecutivo il finanziamento di Sport e Salute il progetto presentato da AiCS e dal titolo Sport siamo noi pluspromuovere comunità coese.

Il progetto si prefigge di avviare alla pratica sportiva i bambini tra i 6 e i 14 anni e le loro famiglie, in particolar modo coloro che presentano fragilità socioeconomiche, inseriti nel circuito della povertà educativa,  e con particolare riferimento all’inclusione delle donne (madri, zie, nonne dei bambini partecipanti).

Il piano sociale sportivo punta a proseguire e ampliare la linea d’intervento del progetto precedente, che prevedeva di promuovere attività sportive miste o adattate per bambini che appartengono a fasce socio-economiche fragili, dai 6 ai 14 anni e per 6 mesi consecutivi. Oltre alla pratica multisportiva per i  bambini partecipanti, il progetto prevede inoltre la partecipazione alle attività sportive anche per le mamme, nonne, zie, sorelle di alcuni dei bambini coinvolti, al fine di promuovere la pratica sportiva anche per le donne in un’ottica di promozione delle pari opportunità di genere, utilizzando  le  aree  e  le infrastrutture pubbliche e  del  privato  sociale,  per valorizzarne l’utilizzo da parte di tutti.
Saranno organizzati inoltre, 3 Open Day “a misura di famiglia” per ognuno dei 40 Comuni coinvolti dal progetto, per la diffusione dell’attività fisica per tutti. I  minori  e  le  famiglie  coinvolti  nelle  attività  motorie  potranno,  inoltre,  essere  selezionati  per accedere ad una fase nazionale, che si terrà al termine delle attività del progetto, attraverso l’organizzazione di un evento multisportivo nazionale.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]