Riunito al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali alla presenza del vice ministro Maria Teresa Bellucci, lunedì mattina 20 marzo il Consiglio nazionale del Terzo Settore ha indicato Bruno Molea, quale presidente Fictus, tra i suoi sei rappresentanti da designare presso il Cnel. Ora, la palla passa al Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro, ma intanto il presidente si dice “orgoglioso della fiducia riposta dal Consiglio del Terzo Settore nei miei riguardi”.
Composto da esperti e da rappresentanti delle categorie produttive e sociali, il Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro è organo di consulenza delle Camere e del Governo per diverse materie, tra cui la programmazione economica e sociale, la valutazione della congiuntura economica, il mercato del lavoro e la contrattazione collettiva, la valutazione delle politiche pubbliche. Ha l’iniziativa legislativa e può contribuire alla elaborazione della legislazione economica e sociale.
Nel Cnel sono presenti anche le rappresentanze delle forze sociali del mondo dell’impresa, del lavoro autonomo e del lavoro dipendente e di alcune organizzazioni dell’associazionismo sociale e del volontariato. Da qui, la designazione di 6 membri, da parte del Consiglio nazionale del Terzo Settore.