A cura dei consulenti di E-Ius

Di seguito le novità fiscali di febbraio per il settore sociale e sportivo. 

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Esclusione IVA fino al 2025 per noleggio impianti sportivi delle SSD

Con la risposta all’interpello n. 36/2025, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che sono fuori campo IVA le prestazioni di noleggio di impianti sportivi effettuate da una Società Sportiva Dilettantistica (SSD) a favore di associazioni affiliate alla stessa Federazione.

Tale fattispecie rientra quindi nel regime IVA previsto dall’art. 4, comma 4, del DPR 633/1972 e si applica fino al 31 dicembre 2025, a condizione che il noleggio:
• sia effettuato da un ente sportivo dilettantistico;
• sia strettamente connesso all’attività istituzionale dell’ente;
• sia destinato a soggetti che praticano sport o educazione fisica,
• ad associazioni appartenenti alla stessa organizzazione.

L’Agenzia ha confermato che, se il noleggio rappresenta un completamento naturale degli scopi dell’ente, l’attività mantiene la destinazione istituzionale.

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Terzo Settore: nuovo accordo sulla rivalutazione delle retribuzioni

Dal 1° gennaio 2025, per i dipendenti delle associazioni e organizzazioni del Terzo Settore (escluse quelle sportive), la rivalutazione della paga base nazionale conglobata non sarà più legata all’indice nazionale dei prezzi al consumo (Nic con tabacchi), ma sarà calcolata con un incremento fisso dell’1%.

L’aggiornamento è frutto dell’accordo siglato il 31 gennaio 2025 da Confimprese Italia e Fesica Confsal, in seguito al rinnovo del CCNL del 20 luglio 2023 per i dipendenti del Terziario (attività collaterali al commercio, distribuzione e servizi anche in forma cooperativa).

Tra le principali novità del contratto:
• Indennità di vacanza contrattuale: dopo 3 mesi dalla scadenza del contratto, ai lavoratori spetta un importo provvisorio pari al 30% dell’inflazione programmata, che sale al 50% dopo 6 mesi.
• Quattordicesima mensilità: se non sostituita dal premio di risultato, sarà corrisposta entro il 12 luglio.
• Straordinari: il tetto massimo annuo sale a 250 ore.
• Banca ore formazione: permessi non fruiti per riduzione oraria ed ex festività potranno essere usati per aggiornamento professionale o liquidati con un +25% di maggiorazione.
• Ferie solidali: i lavoratori potranno cedere fino a 10 giorni a colleghi con gravi patologie o con familiari bisognosi di assistenza.
• Part-time: eliminato il limite minimo di 5 ore settimanali e introdotta maggiore flessibilità per il passaggio da tempo pieno a parziale e viceversa.
• Lavoro intermittente: l’indennità di disponibilità è fissata al 20% della retribuzione mensile.

il CCNL è valido dal 1° luglio 2023 al 30 giugno 2026.