Il 17 dicembre dalle 11:00 alle 13:00, su piattaforma Zoom, si terrà un nuovo appuntamento del ciclo di seminari formativi gratuiti organizzati nell’ambito del progetto “Sport tra Pratica e Partecipazione”, una preziosa iniziativa dedicata a promuovere l’inclusione e la partecipazione attiva delle persone con disabilità nel mondo dello sport.

Questo evento, gratuito e aperto a tutte le associazioni AiCS in Italia, rappresenta un’importante occasione di crescita e formazione per tutte le realtà che desiderano rendere le loro attività più inclusive e accessibili.

L’obiettivo è approfondire, aumentare e diffondere i saperi relativi all’inclusione. ISCRIVITI QUI AL SEMINARIO.

Questo incontro, condotto da Erica Zani, esperta nel campo dell’accessibilità e della disabilità sensoriale, sarà un momento fondamentale per riflettere su come rendere lo sport un’esperienza realmente accessibile a tutti.

Dopo l’introduzione alla disabilità sensoriale e l’approfondimento sulla comunità e sulla cultura sorda dello scorso incontro del 3 dicembre, durante questo seminario affronteremo altri temi chiave per comprendere come possiamo rendere lo sport accessibile: 

  • Comunicare con le persone sorde: difficoltà, risorse e strategie di comunicazione
  • Orientamento, autonomia, ausili per persone con disabilità visiva
  • Accessibilità nella propria associazione/ente/servizio: risorse, strumenti e attenzioni da tenere
  • Barriere comunicative e ambientali: difficoltà, risorse e strategie

Erica Zani è assistente sociale specializzata in disabilità sensoriale, formatrice per l’accessibilità della comunicazione e dei contenuti culturali ed interprete LIS, è fondatrice dell’associazione LISten che da anni si occupa di inclusione tra persone sorde e udenti, diffusione della LIS e della cultura sorda e progetti di accessibilità.

AiCS e Fondazione Time2 rilasceranno un attestato di partecipazione per ogni incontro e per l’intero percorso formativo.

Il progetto “Sport tra Pratica e Partecipazione” è frutto della collaborazione tra AiCS Torino e AiCS, con il supporto della Fondazione Time2.