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Transplant Football World Cup, il racconto dell’arbitro: “Sul campo ha vinto la vita, sul campo dal gioco alle storie di rinascita”

Set 17, 2024 | Transplant Football World Cup 2024, inclusione – disabilità, Principale Home

Cervia (RA); 09/09/2024: AICS, Transplant Football World Cup, partite ©Riccardo Gallini /GRPhoto

La testimonianza di Giuseppe Meloni, uno dei tanti direttori di gara AiCS che hanno arbitrato i match della prima coppa mondiale di calcio per trapiantati: “Questi ragazzi mi hanno riempito il cuore, tanta emozione ad ascoltare le loro storie; mi sono commosso quando ci hanno tributato l’applauso in sala”

Sabato 14 settembre a Cervia è calato il sipario sulla prima Transplant Football World Cup , la coppa mondiale di calcio per trapiantati, organizzata da AiCS con la collaborazione di Aned e il sostegno del ministero dello Sport e del comitato italiano paralimpico. Al termine del torneo internazionale, vinto dal Cile, le emozioni sono ancora tantissime.

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Tra i racconti più emozionanti, quello che arriva dagli arbitri, tutti specializzati e formati da AiCS. Scrive Giuseppe Meloni: “Una manifestazione, quella della Coppa di calcio per persone trapiantate di organi, che utilizza lo sport per unire – scrive nel suo saluto Meloni -. Per questo, i giocatori sono stati felici e gioiosi nel gioco, a gustare ogni minuto della partita. Arbitrare questi ragazzi mi ha riempito il cuore. Le sere passate ad ascoltare le loro storie, il racconto del passaggio dalla morte alla nuova vita; sentirsi dire –  e capire! – ‘per me ogni minuto in questa nuova vita è guadagnato’; vedere australiani, italiani, gallesi, irlandesi, rumeni, inglesi, statunitensi, cileni, francesi, spagnoli.. tutti insieme sul campo allo scopo unico di celebrare la vita… tutto questo è stato per me un autentico piacere”.

E continua:
“Una esperienza indimenticabile quando il portiere della squadra degli Stati Uniti mi ha voluto donare la sua maglietta a bellissimo ricordo di questi giorni. Di fronte al nostro abbraccio, tutti i presenti in sala ci hanno applaudito e – non mi vergogno a dirlo -, mi sono scese le lacrime. La classifica, in questo caso, decreta il vincitore sportivo, ma quello che rimane per sempre come non scritto sono le loro storie di rinascita e vita: mai come in questa occasione, posso dire che sul campo hanno quindi vinto tutti. Ringrazio AiCS per avermi dato questa possibilità e per il suo impegno nel sociale”, conclude Meloni.

AiCS ringrazia tutti gli arbitri impegnati nella prima edizione della Transplant Football World Cup. 

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(Nella foto di Riccardo Gallini, Meloni è l’arbitro che, a sinistra, apre il corteo dei direttori di gara)