Dal 23 settembre al 1° ottobre, eventi in tutta Italia per rimarcare il bisogno di sport contro sedentarietà e discriminazione – mercoledì 25 la presentazione ufficiale a Roma con il Patrocinio Rai Per la Sostenibilità ESG e la mediapartnership di Rai Sport

Il mondo dello sport di base, assieme a quello delle Fondazioni bancarie, festeggia il primo anno dello sport in Costituzione. Nasce così #Un’altrapartita, campagna di comunicazione per la tutela e il sostegno dello sport di base: AiCS aderisce presentando alla Rai le sue eccellenze di sport per tutti, per scoprirle basta cercarle sulla MAPPA INTERATTIVA QUI.

Nel settembre del 2023 la pratica sportiva è stata inserita nella Carta costituzionale, con il riconoscimento del suo valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico. A trasformare questo principio in diritto garantito sono le oltre 120mila organizzazioni di promozione sportiva che ogni giorno lavorano per rendere lo sport una pratica accessibile per tutti.

E’ quindi proprio lo sport sociale e inclusivo il protagonista della campagna #Unaltrapartita. Comunità in campo, promossa da Acri e Assifero, con le Fondazioni associate, in occasione della dodicesima Giornata Europea delle Fondazioni. Alla campagna partecipano  le principali reti associative dello sport inclusivo tra cui AiCS. L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio Rai per la Sostenibilità ESG e la media partnership di Rai Sport. Dal 23 settembre al 1° ottobre, in tutta Italia, verranno organizzati oltre 130 eventi, tra spettacoli, incontri e appuntamenti che metteranno al centro lo sport per tutti. Si tratta di progetti che favoriscono l’attività sportiva di giovani e anziani, persone con disabilità, migranti, detenuti. L’elenco completo è sul sito www.unaltrapartita.it.

Lo scenario della partecipazione sportiva nel nostro Paese non è roseo. Gli italiani che  fanno sport sono poco più di 20 milioni (il 34,5% della popolazione). Questo ci porta ad essere in testa alle classifiche mondiali per indice di sedentarietà (siamo al 4° posto tra gli adulti e al 1° tra i minori). Esiste un evidente divario di genere: le donne sono solo il 43,3% della popolazione sportiva. E si sta aprendo anche una questione generazionale: i giovani fanno sempre meno sport (fuori da scuola). Inoltre, le persone con disabilità che riescono ad accedere allo sport sono la metà di quelli senza limitazioni. Le ragioni principali di questi divari sono i costi elevati, la carenza di strutture, l’esempio famigliare. Crescono anche le ragioni psicologiche che spingono i ragazzi all’abbandono: soprattutto ansia e burnout. A questo scenario risponde il Terzo settore: un terzo delle organizzazioni non profit italiane si occupa di sport, grazie anche a quasi il 20% di tutti i volontari italiani.

Le Fondazioni italiane sono al fianco delle organizzazioni del Terzo settore che promuovono lo sport sociale e inclusivo, perché condividono la visione dello sport come strumento di inclusione, partecipazione e benessere. Contribuire a garantire l’accesso alla pratica sportiva – indipendentemente dalle proprie condizioni sociali, economiche e fisiche – è una delle strade per contrastare le disuguaglianze, favorire la partecipazione e far crescere la coesione sociale delle comunità, valorizzando il protagonismo delle organizzazioni che si prendono cura del bene comune.

Complessivamente, ogni anno le Fondazioni erogano più di un miliardo di euro in diversi settori. Il principale è il welfare a cui va oltre un terzo del totale, seguono cultura, educazione, ricerca. Il 70% di queste risorse è destinato a organizzazioni del Terzo settore (il resto va, prevalentemente, agli Enti locali). La rilevanza del ruolo di supporto al non profit del Paese è stata recentemente riconosciuta anche dall’Istat, che nel suo Censimento dedicato, ha rilevato che il 64% delle organizzazioni non profit italiane riceve un finanziamento dalle Fondazioni di origine bancaria. Le risorse stanziate dalle Fondazioni, ogni anno, supportano oltre 20.000 interventi, con un importo medio di circa 50.000 euro.

#Unaltrapartita. Comunità in campo è un evento promosso da Acri e Assifero con le Fondazioni associate con il Patrocinio Rai Per la Sostenibilità ESG e la media partnership di Rai Sport. Partecipano: AiCS, Csen, Opes, Sport for Inclusion, Uisp.

hashtag ufficiale #unaltrapartita – sito www.unaltrapartita.it