Emiliano Brembilla è un nuotatore italiano nato a Ponte San Pietro il 21 dicembre del 1978, è stato uno dei migliori nuotatori italiani tra il 1996 e il 2008. In particolare nello stile libero competendo a livello internazionale nelle distanze comprese tra i 200 e 1500 metri, conquistando quindici titoli continentali e cinque tra medaglie olimpiche e mondiali. Nel 2000 viene nominato dal presidente della repubblica “Cavaliere Ordine al merito della repubblica italiana”.
La carriera
Emiliano Brembilla inizia a nuotare giovanissimo nella piscina di Bergamo mettendo in mostra subito le sue grandi capacità, scoperte da Dusco Le Cabec. Nel 1996 costruisce un rapporto molto forte con l’allenatore Alberto Castagnetti con il quale avrà grandi soddisfazioni e importanti risultati, il rapporto si interrompe nel 2004 con la conclusione delle olimpiadi di Atene. Appena quindicenne esordisce nella sua prima competizione internazionale, partecipando alla coppa del mondo svoltasi a Desenzano. Nello stesso anno, il 1994 viene convocato per gareggiare nei campionati europei giovanili dove mette in mostra le sue grandi doti classificandosi secondo ad appena un centesimo dal primo posto nei 400 stile libero, si rifà nei 1500 e 4×200 stile libero vincendo entrambe le gare e portando a casa le sue prime medaglie internazionali. Nel 1995 vince il primo titolo italiano assoluto nei 1500 stile libero e nello stesso anno conquista il bronzo europeo nella medesima distanza e argento nella 4×200 stile libero agli europei giovanili. Grazie alle 4 medaglie d’oro ai campionati italiani assoluti nel 1996 si conquista la convocazione ai giochi olimpici tenutisi ad Atlanta, dove ottiene ottimi risultati considerando la sua età, dato che non era ancora maggiorenne, piazzandosi nei 400 e 1500 stile libero al quarto posto, facendo segnare degli ottimi tempi. Il 1997 fu un grande anno per il nuotatore bergamasco, ai campionati italiani vince 7 titoli tra individuali e staffette e si afferma anche nel panorama internazionale, diventando uno tra i migliori nuotatori italiani e mondiali conquistando diverse medaglie ai giochi del Mediterraneo e campionati europei. Inoltre venne nominato dalla celebre rivista Swimming Word Magazine “nuotatore europeo dell’anno”. Il 1998 fu un anno sfortunato per Emiliano, a causa di un’influenza arriva in condizioni non ottime ai mondiali di Perth arrivando solo quarto nei 400 ma secondo nei 1500 stile libero. Nello stesso anno ebbe un incidente stradale che condizionò le sue condizioni fisiche per diversi mesi, il periodo poco felice per il Bergamasco si protrae anche nel 1999 dove viene battuto anche dal suo rivale Massimiliano Rosolino che conquista il terzo posto appena 18 centesimi davanti ad Emiliano. Gli europei di Istanbul rappresentano una rivalsa per Emiliano, infatti conquista l’argento nei 400 stile libero. Con l’inizio del nuovo millennio Emiliano segna diversi risultati interessanti, conquistando medaglie nazionali e torna a vincere nel panorama internazionale nei 400 stile libero e secondo nei 1500 agli europei di Helsinki. Dopo questi importanti successi arriva la grande delusione delle Olimpiadi svoltesi a Sidney nel 2000, dove si piazza quarto ad un centesimo dal terzo posto, la stessa sorte capiterà alla 4×200 stile libero oltre ad un infelice 1500. Il 2001 è un anno felice per il nuotatore bergamasco, infatti conquista il terzo posto nei 400 stile libero e l’argento nella 4×200 ai mondiali di Fukuoka. Nel 2002 conquista a Berlino nei campionati europei due ori e un argento, rispettivamente nei 1500, 4×200 e 400 stile libero. Dopo un infelice 2003 dove disputa al di sotto delle sue possibilità i mondiali di Barcellona Emiliano è determinato a conquistare il tassello mancante ad una carriera straordinaria, la medaglia olimpica è il suo obiettivo che finalmente conquista nella staffetta 4×200 stile libero alle Olimpiadi di Atene. Il 2005 fu un grande anno a livello nazionale ma molto scarso a livello internazionale, il 2006 e 2007 furono anni difficili per Emiliano, infatti a causa di problemi di salute non riesce ad esprimere al meglio le sue capacità. Nel 2008 anno delle Olimpiadi di Pechino, a ventinove anni, conquista la qualificazione ai giochi nell’europeo di Budapest vincendo anche la 4×200 stile libero. A Pechino nuota una discreta semifinale nei 200 stile, dà il meglio di sé nella 4×200 malgrado l’amaro quarto posto. Nel 2009 nonostante i suoi trent’anni nuota i sui quarti giochi del mediterraneo e partecipa ai campionati del mondo di Roma dove nella 4×200 stabilisce il primato italiano nei 200 stile libero partendo in prima frazione, agli Europei di vasca corta a Istanbul stabilisce un altro primato italiano nei 400 stile libero arrivando quarto. Il 2010, suo ultimo anno di partecipazioni ai campionati internazionali nuota la batteria dei 200 stile libero e la staffetta 4×200 arrivando quinta.
Palmares
Brembilla ha migliorato fino al 2004 undici primati italiani assoluti individuali, sei in vasca da 50 m e cinque in vasca da 25 m. Ha vinto in carriera 33 titoli italiani: 14 assoluti, 13 primaverili e 6 invernali (25 m). In campo internazionale vanta quattro importanti successi a livello mondiale e olimpico: oltre alla medaglia nella staffetta 4×200 m stile libero di Atene, ha conquistato a Perth 1998 una medaglia d’argento nei 1500 m stile libero. Non solo è quindi il miglior quattrocentista europeo di ogni epoca, ma anche uno degli atleti che più ha vinto a livello continentale.
Da Wikisport.eu, enciclopedia mondiale dello sport a cura di Daniele Masala – campione olimpico e giornalista
(Fonte foto: Wikipedia)