Felipe Massa nasce a San Paolo il 25 aprile 1981. Fin da piccolo coltiva la sua passione per le piste cominciando con i kart e successivamente con la Formula Chevrolet. Per merito dei suoi numerosi successi debutta in Formula 1 con la scuderia svizzera Sauber. Successivamente Felipe lavora come collaudatore per acquisire maggiore esperienza con gli aspetti tecnici della Formula 1.
La carriera
La svolta della carriera di Felipe Massa si ha nel 2006, anno in cui entra nel team della Scuderia Ferrari, grazie al passaggio di Rubens Barrichello alla Honda. Massa avrà come compagno di scuderia Michael Schumacher, giunto all’ultimo anno della sua straordinaria carriera. In questo anno riesce prima a giungere a podio e per la prima volta nella carriera riesce a vincere un GP, in Turchia. Chiude la stagione con un terzo posto in classifica e la vittoria nel circuito brasiliano a Interlagos, dopo esser partito in pole e aver dominato la gara. Con l’uscita di scena del campione tedesco dalla Formula 1, nel 2007 ha l’opportunità di aggiudicarsi il titolo, ma a causa di diversi problemi meccanici nella seconda parte del campionato non riesce nell’intento.
L’anno si conclude solamente con 3 vittorie e un quarto posto in classifica, ma si rende comunque partecipe al successo del compagno di scuderia Kimi Raikkonen, appena subentrato in Ferrari. Il pilota continua la sua esperienza sfidando diversi campioni tra cui il neo campione del mondo Kimi Raikkonen e Lewis Hamilton, mostrandosi capace di affrontare anche i momenti più difficili con grinta, motivazione e forza d’animo. Il 2008 infatti non inizia nel migliore dei modi, con due ritiri nei primi due gran premi. Il pilota brasiliano riesce comunque a reagire e si candida come pretendente al titolo. Conclude una stagione straordinaria al secondo posto, distaccato di appena un punto da Lewis Hamilton, con 6 pole position e altrettante vittorie.
Successivamente Massa incontra diverse difficoltà e non riesce a conquistare ottimi risultati, determinati anche dalle modifiche apportate sul regolamento della Formula 1. Il pilota è costretto a fermarsi per un periodo a seguito di una commozione cerebrale, causata da un colpo di una molla staccatasi dalla vettura Brawn Gp di Barrichello durante la seconda sessione di qualifiche del Gran Premio di Ungheria. Soltanto all’inizio del 2010 il pilota tornerà a gareggiare e proseguirà al fianco del team Ferrari per altri 4 anni. Nel 2014 entra a far parte del team Williams al posto del pilota Pastor Maldonado. L’approccio con la nuova scuderia non è dei migliori, anche se a fine anno Massa riesce a ottenere risultati che con la Ferrari non riusciva più a conquistare. L’anno successivo non riesce a replicare le stesse prestazioni dell’anno precedente, anche se ottiene un posizionamento migliore in classifica. La sua carriera sembra tramontare: nel 2016 in seguito a diversi insuccessi dichiara la volontà di ritirarsi a fine stagione. Tuttavia gareggerà un altro anno con la scuderia britannica per via del passaggio di Valtteri Bottas alla Mercedes. Il 4 novembre 2017 dichiara ufficialmente il suo ritiro dalle competizioni al termine della stagione.
Dalla stagione 2018-2019 partecipa al campionato di Formula E con il team Venturi Grand Prix, con cui ha firmato un contratto triennale. Dopo un inizio difficoltoso, a partire dall’E-Prix di Città del Messico 2019 giunge a punti in 5 gare su 6, e a Monaco giunge terzo al traguardo, ottenendo il suo primo podio nella serie elettrica. Conclude la stagione con 36 punti.
Nella stagione successiva continua a correre con Venturi nella categoria elettrica. I primi punti arrivano alla terza gara, a Santiago del Chile, in cui conquista un nono posto.
Conclusa la sua avventura in Formula E, Massa torna in Brasile, nel 2020 partecipa alla Porsche GT3 Cup Brasil per poi passare i tre anni successici a correre nella Stock Car Brasil. Nel 2024, il brasiliano decide di unirsi al team Riley per partecipare alla 24 Ore di Daytona nella classe LMP2.
Meriti sportivi
Nonostante il talento e la generosità, la carriera di Felipe Massa non è stata particolarmente brillante. Non si è mai laureato campione del mondo, sebbene ci sia andato vicinissimo, proprio nell’ultimo Gran Premio disputatosi a Interlagos, in Brasile. Si sarebbe aggiudicato il titolo qualora il suo rivale Lewis Hamilton non fosse giunto quinto al traguardo.
Da Wikisport.eu, enciclopedia mondiale dello sport a cura di Daniele Masala – giornalista e campione olimpico
Foto: Di Y.Leclercq – Opera propria, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=77068897 – tratta da Wikipedia
Felipe Massa nasce a San Paolo il 25 aprile 1981. Fin da piccolo coltiva la sua passione per le piste cominciando con i kart e successivamente con la Formula Chevrolet. Per merito dei suoi numerosi successi debutta in Formula 1 con la scuderia svizzera Sauber. Successivamente Felipe lavora come collaudatore per acquisire maggiore esperienza con gli aspetti tecnici della Formula 1.
La carriera
La svolta della carriera di Felipe Massa si ha nel 2006, anno in cui entra nel team della Scuderia Ferrari, grazie al passaggio di Rubens Barrichello alla Honda. Massa avrà come compagno di scuderia Michael Schumacher, giunto all’ultimo anno della sua straordinaria carriera. In questo anno riesce prima a giungere a podio e per la prima volta nella carriera riesce a vincere un GP, in Turchia. Chiude la stagione con un terzo posto in classifica e la vittoria nel circuito brasiliano a Interlagos, dopo esser partito in pole e aver dominato la gara. Con l’uscita di scena del campione tedesco dalla Formula 1, nel 2007 ha l’opportunità di aggiudicarsi il titolo, ma a causa di diversi problemi meccanici nella seconda parte del campionato non riesce nell’intento.
L’anno si conclude solamente con 3 vittorie e un quarto posto in classifica, ma si rende comunque partecipe al successo del compagno di scuderia Kimi Raikkonen, appena subentrato in Ferrari. Il pilota continua la sua esperienza sfidando diversi campioni tra cui il neo campione del mondo Kimi Raikkonen e Lewis Hamilton, mostrandosi capace di affrontare anche i momenti più difficili con grinta, motivazione e forza d’animo. Il 2008 infatti non inizia nel migliore dei modi, con due ritiri nei primi due gran premi. Il pilota brasiliano riesce comunque a reagire e si candida come pretendente al titolo. Conclude una stagione straordinaria al secondo posto, distaccato di appena un punto da Lewis Hamilton, con 6 pole position e altrettante vittorie.
Successivamente Massa incontra diverse difficoltà e non riesce a conquistare ottimi risultati, determinati anche dalle modifiche apportate sul regolamento della Formula 1. Il pilota è costretto a fermarsi per un periodo a seguito di una commozione cerebrale, causata da un colpo di una molla staccatasi dalla vettura Brawn Gp di Barrichello durante la seconda sessione di qualifiche del Gran Premio di Ungheria. Soltanto all’inizio del 2010 il pilota tornerà a gareggiare e proseguirà al fianco del team Ferrari per altri 4 anni. Nel 2014 entra a far parte del team Williams al posto del pilota Pastor Maldonado. L’approccio con la nuova scuderia non è dei migliori, anche se a fine anno Massa riesce a ottenere risultati che con la Ferrari non riusciva più a conquistare. L’anno successivo non riesce a replicare le stesse prestazioni dell’anno precedente, anche se ottiene un posizionamento migliore in classifica. La sua carriera sembra tramontare: nel 2016 in seguito a diversi insuccessi dichiara la volontà di ritirarsi a fine stagione. Tuttavia gareggerà un altro anno con la scuderia britannica per via del passaggio di Valtteri Bottas alla Mercedes. Il 4 novembre 2017 dichiara ufficialmente il suo ritiro dalle competizioni al termine della stagione.
Dalla stagione 2018-2019 partecipa al campionato di Formula E con il team Venturi Grand Prix, con cui ha firmato un contratto triennale. Dopo un inizio difficoltoso, a partire dall’E-Prix di Città del Messico 2019 giunge a punti in 5 gare su 6, e a Monaco giunge terzo al traguardo, ottenendo il suo primo podio nella serie elettrica. Conclude la stagione con 36 punti.
Nella stagione successiva continua a correre con Venturi nella categoria elettrica. I primi punti arrivano alla terza gara, a Santiago del Chile, in cui conquista un nono posto.
Conclusa la sua avventura in Formula E, Massa torna in Brasile, nel 2020 partecipa alla Porsche GT3 Cup Brasil per poi passare i tre anni successici a correre nella Stock Car Brasil. Nel 2024, il brasiliano decide di unirsi al team Riley per partecipare alla 24 Ore di Daytona nella classe LMP2.
Meriti sportivi
Nonostante il talento e la generosità, la carriera di Felipe Massa non è stata particolarmente brillante. Non si è mai laureato campione del mondo, sebbene ci sia andato vicinissimo, proprio nell’ultimo Gran Premio disputatosi a Interlagos, in Brasile. Si sarebbe aggiudicato il titolo qualora il suo rivale Lewis Hamilton non fosse giunto quinto al traguardo.
Da Wikisport.eu, enciclopedia mondiale dello sport a cura di Daniele Masala – giornalista e campione olimpico
Foto: Di Y.Leclercq – Opera propria, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=77068897 – tratta da Wikipedia