Filippo Ganna, soprannominato Top Ganna , atleta italiano è un ciclista su strada e pistard. Nasce il 25 luglio del 1996 a Verbania, un paese nel nord Italia che si affaccia sul lago Maggiore. Il suo talento inizia in giovane età. Dal 2011 al 2012 gareggia nella categoria Allievi con la squadra Pedale Ossolano, in questo periodo ottiene molte vittorie, tra queste il campionato nazionale a cronometro. Nel 2013 debutta tra la Juniores con la Catanese Verbania, conseguendo dei successi, l’anno successivo, nel 2014, vince sette gare su strada fra cui il titolo nazionale contro il tempo e la Chono des Nations di categoria. Nel 2015 fa il suo esordio nella categoria Under-13, dove si aggiudica tre corse, tra cui la Chrono Champenois a Beghini. Nella seconda stagione gareggia come stagista per la Lampre-Mérida. Ganna partecipa anche alla cronometro Under-23 dei campionati del mondo di Richard. Nel 2017 diventa ciclista su strada, specializzato nelle prove a cronometro. A causa di una caduta deve fermarsi per un piccolo periodo. Ristabilitosi per i campionati nel mondo su pista di Hong Kong, vince la prima medaglia di bronzo con il quartetto di inseguimento a squadre, e poi la medaglia d’argento con l’inseguimento individuale.

Nel 2018 Filippo migliora andando più volte vicino al primo successo nella categoria su strada. Nella stessa stagione viene ingaggiato dal Team Sky, ottenendo così il primo successo da professionista, imponendosi nella prima tappa del Tour de la Province. A marzo si aggiudica il suo terzo titolo mondiale nell’inseguimento individuale. Nel 2020 inizia la sua grande ascesa: ai Mondiali di Imola vince la crono, diventando il primo atleta italiano a vincere la medaglia d’oro nella prova a cronometro iridata. A ottobre prende parte al Giro d’Italia, il primo grande Giro in carriera. Durante il giro vince la crono inaugurale a Palermo e indossa la maglia rosa, vince anche la quinta tappa a Camigliatello Silano, poi altre due crono: quella di Valdobbiadene e quella conclusiva a Milano. Il 2020 è l’anno di Filippo Ganna , ma anche il 2021 non tradisce le aspettative. Al Giro d’Italia vince la prima e l’ultima tappa, entrambe a cronometro, e indossa di nuovo la maglia rosa.

Comincia la stagione 2022 vincendo la quinta tappa, a cronometro, all’Étoile de Bessèges. Partecipa al Tour de Provence, dove vince la prima tappa, l’unica a cronometro. Vince la prima tappa, a cronometro, della Tirreno-Adriatico, precedendo il belga Evenepoel e lo sloveno Pogacar. Partecipa al Critérium du Dauphiné vincendo la quarta tappa, ancora una volta a cronometro, precedendo Wout Van Aert di 2″30. A giugno si laurea campione nazionale a cronometro per la terza volta, precedendo Mattia Cattaneo ed Edoardo Affini.

Esordisce al Tour de France da gregario di Geraint Thomas, con l’obiettivo personale di conquistare le due frazioni a cronometro; non coglie tuttavia il successo in alcuna. Partecipa ai campionati europei di Monaco, dove chiude al terzo posto la prova a cronometro, preceduto dai due svizzeri Stefan Bissegger e Stefan Küng.

L’8 ottobre 2022, al Velodrome Suisse di Grenchen, Filippo Ganna ottiene il nuovo record dell’ora con 56,792 km, battendo il record precedente di Daniel Bigham e superando anche la “miglior prestazione umana sull’ora” detenuta dal 1996 da Chris Boardman.

Il 14 ottobre 2022 si laurea vicecampione del mondo nell’inseguimento a squadre. Il giorno successivo, a soli 6 giorni dal record dell’ora, si laurea per la quinta volta (primo a riuscirci) campione del mondo nell’inseguimento individuale, stabilendo anche il nuovo record del mondo con 3’59″636.

Comincia la stagione 2023 con due secondi posti alle corse a tappe Vuelta a San Juan e Volta ao Algarve, per poi vincere la crono inaugurale della Tirreno-Adriatico e conquistare due importanti piazzamenti in due classiche monumento, con un secondo posto alla Milano-Sanremo e un sesto posto alla Parigi-Roubaix. Giunge secondo alla crono inaugurale del Giro d’Italia, dietro Remco Evenepoel, e si ritira dalla competizione alla vigilia della seconda cronometro, nella quale era dato tra i favoriti, a causa di un’infezione da Covid-19. Il 22 giugno 2023 si conferma campione italiano a cronometro, nella sua quarta vittoria di specialità.

Il 26 luglio si aggiudica la prima corsa a tappe della sua carriera, imponendosi nella classifica generale del giro di Vallonia oltre che in una tappa in volata e una a cronometro.

Il 5 agosto ai campionati del mondo conquista un argento nell’inseguimento a squadre. Il giorno seguente si riconferma campione del mondo nell’inseguimento individuale per la sesta volta vincendo la finale con un’incredibile rimonta su Dan Bigham (l’ultimo giro corso in 14”241 non ha paragoni nella storia della specialità). L’11 agosto conquista l’argento nella prova a cronometro, alle spalle di Remco Evenepoel.

Il 5 settembre vince la sua prima tappa alla Vuelta, conquistando la prova a cronometro di Valladolid precedendo Evenepoel di 16″. Si presenta ai campionati europei da capitano per la prova in linea, conclusa al 37º posto dopo essere rimasto coinvolto in due cadute. A gennaio 2024 si presenta un nuovo casco progettato da Kask in cui vengono sfruttate, per costruirlo, le stesse metodologie usate per lo sviluppo del materiale per il record dell’ora: cloud computing e simulazioni a iosa per ottimizzare forme e flussi.

Da Wikisport.eu, enciclopedia mondiale dello sport a cura di Daniele Masala – giornalista e campione olimpico

Fonte foto: Filippo Ganna Official Fan Club

Filippo Ganna, soprannominato Top Ganna , atleta italiano è un ciclista su strada e pistard. Nasce il 25 luglio del 1996 a Verbania, un paese nel nord Italia che si affaccia sul lago Maggiore. Il suo talento inizia in giovane età. Dal 2011 al 2012 gareggia nella categoria Allievi con la squadra Pedale Ossolano, in questo periodo ottiene molte vittorie, tra queste il campionato nazionale a cronometro. Nel 2013 debutta tra la Juniores con la Catanese Verbania, conseguendo dei successi, l’anno successivo, nel 2014, vince sette gare su strada fra cui il titolo nazionale contro il tempo e la Chono des Nations di categoria. Nel 2015 fa il suo esordio nella categoria Under-13, dove si aggiudica tre corse, tra cui la Chrono Champenois a Beghini. Nella seconda stagione gareggia come stagista per la Lampre-Mérida. Ganna partecipa anche alla cronometro Under-23 dei campionati del mondo di Richard. Nel 2017 diventa ciclista su strada, specializzato nelle prove a cronometro. A causa di una caduta deve fermarsi per un piccolo periodo. Ristabilitosi per i campionati nel mondo su pista di Hong Kong, vince la prima medaglia di bronzo con il quartetto di inseguimento a squadre, e poi la medaglia d’argento con l’inseguimento individuale.

Nel 2018 Filippo migliora andando più volte vicino al primo successo nella categoria su strada. Nella stessa stagione viene ingaggiato dal Team Sky, ottenendo così il primo successo da professionista, imponendosi nella prima tappa del Tour de la Province. A marzo si aggiudica il suo terzo titolo mondiale nell’inseguimento individuale. Nel 2020 inizia la sua grande ascesa: ai Mondiali di Imola vince la crono, diventando il primo atleta italiano a vincere la medaglia d’oro nella prova a cronometro iridata. A ottobre prende parte al Giro d’Italia, il primo grande Giro in carriera. Durante il giro vince la crono inaugurale a Palermo e indossa la maglia rosa, vince anche la quinta tappa a Camigliatello Silano, poi altre due crono: quella di Valdobbiadene e quella conclusiva a Milano. Il 2020 è l’anno di Filippo Ganna , ma anche il 2021 non tradisce le aspettative. Al Giro d’Italia vince la prima e l’ultima tappa, entrambe a cronometro, e indossa di nuovo la maglia rosa.

Comincia la stagione 2022 vincendo la quinta tappa, a cronometro, all’Étoile de Bessèges. Partecipa al Tour de Provence, dove vince la prima tappa, l’unica a cronometro. Vince la prima tappa, a cronometro, della Tirreno-Adriatico, precedendo il belga Evenepoel e lo sloveno Pogacar. Partecipa al Critérium du Dauphiné vincendo la quarta tappa, ancora una volta a cronometro, precedendo Wout Van Aert di 2″30. A giugno si laurea campione nazionale a cronometro per la terza volta, precedendo Mattia Cattaneo ed Edoardo Affini.

Esordisce al Tour de France da gregario di Geraint Thomas, con l’obiettivo personale di conquistare le due frazioni a cronometro; non coglie tuttavia il successo in alcuna. Partecipa ai campionati europei di Monaco, dove chiude al terzo posto la prova a cronometro, preceduto dai due svizzeri Stefan Bissegger e Stefan Küng.

L’8 ottobre 2022, al Velodrome Suisse di Grenchen, Filippo Ganna ottiene il nuovo record dell’ora con 56,792 km, battendo il record precedente di Daniel Bigham e superando anche la “miglior prestazione umana sull’ora” detenuta dal 1996 da Chris Boardman.

Il 14 ottobre 2022 si laurea vicecampione del mondo nell’inseguimento a squadre. Il giorno successivo, a soli 6 giorni dal record dell’ora, si laurea per la quinta volta (primo a riuscirci) campione del mondo nell’inseguimento individuale, stabilendo anche il nuovo record del mondo con 3’59″636.

Comincia la stagione 2023 con due secondi posti alle corse a tappe Vuelta a San Juan e Volta ao Algarve, per poi vincere la crono inaugurale della Tirreno-Adriatico e conquistare due importanti piazzamenti in due classiche monumento, con un secondo posto alla Milano-Sanremo e un sesto posto alla Parigi-Roubaix. Giunge secondo alla crono inaugurale del Giro d’Italia, dietro Remco Evenepoel, e si ritira dalla competizione alla vigilia della seconda cronometro, nella quale era dato tra i favoriti, a causa di un’infezione da Covid-19. Il 22 giugno 2023 si conferma campione italiano a cronometro, nella sua quarta vittoria di specialità.

Il 26 luglio si aggiudica la prima corsa a tappe della sua carriera, imponendosi nella classifica generale del giro di Vallonia oltre che in una tappa in volata e una a cronometro.

Il 5 agosto ai campionati del mondo conquista un argento nell’inseguimento a squadre. Il giorno seguente si riconferma campione del mondo nell’inseguimento individuale per la sesta volta vincendo la finale con un’incredibile rimonta su Dan Bigham (l’ultimo giro corso in 14”241 non ha paragoni nella storia della specialità). L’11 agosto conquista l’argento nella prova a cronometro, alle spalle di Remco Evenepoel.

Il 5 settembre vince la sua prima tappa alla Vuelta, conquistando la prova a cronometro di Valladolid precedendo Evenepoel di 16″. Si presenta ai campionati europei da capitano per la prova in linea, conclusa al 37º posto dopo essere rimasto coinvolto in due cadute. A gennaio 2024 si presenta un nuovo casco progettato da Kask in cui vengono sfruttate, per costruirlo, le stesse metodologie usate per lo sviluppo del materiale per il record dell’ora: cloud computing e simulazioni a iosa per ottimizzare forme e flussi.

Da Wikisport.eu, enciclopedia mondiale dello sport a cura di Daniele Masala – giornalista e campione olimpico

Fonte foto: Filippo Ganna Official Fan Club