Massimiliano Rosolino (Napoli 11 luglio 1978) è un ex nuotatore italiano, è stato campione olimpico a Sydney nel 2000 e mondiale a Fukuoka nel 2001 nei 200 metri misti; inoltre tra il 1995 e il 2008 è stato quattordici volte campione europeo e 60 volte a medaglia in queste importanti manifestazioni internazionali.

Biografia

Massimiliano Rosolino nasce da padre italiano d’origine napoletana (Salvatore) e da madre australiana (Carolyn), si trasferisce con la famiglia agli antipodi quando aveva appena tre anni e fa ritorno in Italia all’età di sei. Nel 2002 è tornato di nuovo in Australia per allenarsi sotto la direzione del tecnico Ian Pope. L’esordio olimpico avviene nel 1996 ai Giochi di Atlanta. In quell’occasione conquista tre finali (200m, 400m e staffetta 4x200m stile libero) e ottiene tre sesti posti. Comunque soddisfatto dei risultati si mette a lavorare duramente per migliorarli nell’edizione successiva.
A Sydney 2000, nella “sua” Australia, raggiungerà la finale cinque volte, ottenendo: un oro nei 200m misti (stabilendo il record olimpico), un argento nei 400m stile libero, un bronzo nei 200m e un quarto e un quinto posto con le staffette 4x200m e 4x100m stile libero. Meno soddisfacente l’esperienza ad Atene 2004 dove arriva solo un bronzo dalla staffetta 4x200m stile libero.

È tornato ai Giochi del Mediterraneo nel 2005 ad Almería in cui ha disputato solo i 400 m vincendoli davanti a Spyridōn Gianniōtīs: l’oro vinto in Spagna è stato il suo ultimo individuale con la nazionale. Ai campionati mondiali di Montréal a fine luglio non è salito sul podio in nessuna gara arrivando quarto in finale sia nei 400 m che nella 4×200 m con Brembilla, David Berbotto e Magnini. All’inizio della stagione 2005-2006 in vasca corta è arrivato quarto nei 400 m anche ai campionati europei in vasca corta di Trieste a dicembre 2005, mentre nei 200 m stile ha vinto la medaglia d’argento preceduto dal compagno di squadra Filippo Magnini.

Nell’aprile successivo è tornato ai mondiali di Shanghai in vasca da 25 metri: la staffetta 4×200 m nell’occasione ha vinto la medaglia più pregiata: Rosolino, Pelliciari, Nicola Cassio e Magnini sono arrivati primi davanti ai quartetti australiano e statunitense. Rosolino ha anche vinto il bronzo anche nei 200 m (ancora dietro a Magnini) e nei 400 m stile libero. A fine luglio ai campionati europei di Budapest la staffetta 4×200 m si è confermata campionessa europea per la quarta volta vincendo con David Berbotto, Nicola Cassio e Filippo Magnini e migliorando nel contempo il primato europeo. oltre a ciò sono arrivati anche due argenti nei 200 m stile, dietro a Van den Hoogenband ma davanti a Magnini, e nei 400 m stile battuto da Jurij Aleksandrovič Prilukov.

La stagione 2006-2007 in vasca corta è culminata nei campionati europei ad Helsinki: là Rosolino ha vinto il suo quinto argento nei 200 m stile libero dietro a Magnini, compagno di allenamenti alla Larus Nuoto. A fine marzo 2007 è tornato in Australia per disputare i mondiali in vasca da 50 metri; finalista nei 200 m stile libero, è stato eliminato nei 400 m in semifinale e ha nuotato con la 4×200 mche è arrivata quinta in finale con Magnini, Andrea Busato e Nicola Cassio: la medaglia è arrivata nella (per lui insolita) staffetta 4×100 m stile libero, argento dietro agli Stati uniti assieme ad Alessandro Calvi, Christian Galenda e Filippo Magnini.

Nella primavera del 2008 ha avuto un doppio impegno: a marzo, anticipati nell’anno olimpico, gli europei in vasca lunga ad Eindhoven che hanno avuto un risultato positivo, il quinto oro consecutivo nella 4×200 m assieme a Brembilla, Cassio e Magnini e l’argento dietro alla Svezia con la 4×100 m stile libero vinto con Calvi, Galenda e Magnini. È inoltre arrivato terzo nei 200 m stile libero e secondo a nove centesimi da Prilukov nei 400 m. Anche a Manchester, ai mondiali in vasca corta di aprile ha avuto successo sia nei 200 m (bronzo) che nei 400 m (argento, sempre battuto da Prilukov): inoltre lo stesso quartetto di Eindhoven è arrivato terzo in finale con la staffetta 4×200 m stile libero. Convocato in estate per i suoi quarti giochi olimpici a Pechino è stato eliminato in batteria in entrambe le gare individuali mentre con la staffetta 4×200 m ha raggiunto la quarta finale olimpica consecutiva ottenendo il secondo tempo (7’07″84, primato europeo) in batteria e migliorandolo in finale con Marco Belotti, Brembilla e Magnini fino a 7’05″35 che è però stato sufficiente solo per il quarto posto.

A Fiume nel dicembre del 2008 ha vinto le sue ultime medaglie in carriera, bronzo nei 200 m e argento nei 400 m stile libero durante i campionati europei in vasca da 25 metri.

Le ultime partecipazioni a competizioni di rilievo sono state nel 2009, ma né ai Giochi del Mediterraneo di Pescara, né ai campionati mondiali di Roma, in cui fu portabandiera nella cerimonia d’apertura (dove ha nuotato solo in batteria nella staffetta 4×200 m stile libero che in finale sarebbe arrivata sesta), né agli europei in vasca corta di Istanbul ha avuto il successo dei 15 anni di carriera precedenti.

Oltre alle medaglie olimpiche Rosolino ha vinto un oro, due argenti e un bronzo ai Campionati del Mondo.
Inoltre ha vinto numerosi campionati italiani, a cui si assommano vari record nazionali.

Da Wikisport.eu, enciclopedia mondiale dello sport a cura di Daniele Masala, giornalista e campione olimpionico
Fonte foto: profilo ufficiale Fb Massimiliano Rosolino

Massimiliano Rosolino (Napoli 11 luglio 1978) è un ex nuotatore italiano, è stato campione olimpico a Sydney nel 2000 e mondiale a Fukuoka nel 2001 nei 200 metri misti; inoltre tra il 1995 e il 2008 è stato quattordici volte campione europeo e 60 volte a medaglia in queste importanti manifestazioni internazionali.

Biografia

Massimiliano Rosolino nasce da padre italiano d’origine napoletana (Salvatore) e da madre australiana (Carolyn), si trasferisce con la famiglia agli antipodi quando aveva appena tre anni e fa ritorno in Italia all’età di sei. Nel 2002 è tornato di nuovo in Australia per allenarsi sotto la direzione del tecnico Ian Pope. L’esordio olimpico avviene nel 1996 ai Giochi di Atlanta. In quell’occasione conquista tre finali (200m, 400m e staffetta 4x200m stile libero) e ottiene tre sesti posti. Comunque soddisfatto dei risultati si mette a lavorare duramente per migliorarli nell’edizione successiva.
A Sydney 2000, nella “sua” Australia, raggiungerà la finale cinque volte, ottenendo: un oro nei 200m misti (stabilendo il record olimpico), un argento nei 400m stile libero, un bronzo nei 200m e un quarto e un quinto posto con le staffette 4x200m e 4x100m stile libero. Meno soddisfacente l’esperienza ad Atene 2004 dove arriva solo un bronzo dalla staffetta 4x200m stile libero.

È tornato ai Giochi del Mediterraneo nel 2005 ad Almería in cui ha disputato solo i 400 m vincendoli davanti a Spyridōn Gianniōtīs: l’oro vinto in Spagna è stato il suo ultimo individuale con la nazionale. Ai campionati mondiali di Montréal a fine luglio non è salito sul podio in nessuna gara arrivando quarto in finale sia nei 400 m che nella 4×200 m con Brembilla, David Berbotto e Magnini. All’inizio della stagione 2005-2006 in vasca corta è arrivato quarto nei 400 m anche ai campionati europei in vasca corta di Trieste a dicembre 2005, mentre nei 200 m stile ha vinto la medaglia d’argento preceduto dal compagno di squadra Filippo Magnini.

Nell’aprile successivo è tornato ai mondiali di Shanghai in vasca da 25 metri: la staffetta 4×200 m nell’occasione ha vinto la medaglia più pregiata: Rosolino, Pelliciari, Nicola Cassio e Magnini sono arrivati primi davanti ai quartetti australiano e statunitense. Rosolino ha anche vinto il bronzo anche nei 200 m (ancora dietro a Magnini) e nei 400 m stile libero. A fine luglio ai campionati europei di Budapest la staffetta 4×200 m si è confermata campionessa europea per la quarta volta vincendo con David Berbotto, Nicola Cassio e Filippo Magnini e migliorando nel contempo il primato europeo. oltre a ciò sono arrivati anche due argenti nei 200 m stile, dietro a Van den Hoogenband ma davanti a Magnini, e nei 400 m stile battuto da Jurij Aleksandrovič Prilukov.

La stagione 2006-2007 in vasca corta è culminata nei campionati europei ad Helsinki: là Rosolino ha vinto il suo quinto argento nei 200 m stile libero dietro a Magnini, compagno di allenamenti alla Larus Nuoto. A fine marzo 2007 è tornato in Australia per disputare i mondiali in vasca da 50 metri; finalista nei 200 m stile libero, è stato eliminato nei 400 m in semifinale e ha nuotato con la 4×200 mche è arrivata quinta in finale con Magnini, Andrea Busato e Nicola Cassio: la medaglia è arrivata nella (per lui insolita) staffetta 4×100 m stile libero, argento dietro agli Stati uniti assieme ad Alessandro Calvi, Christian Galenda e Filippo Magnini.

Nella primavera del 2008 ha avuto un doppio impegno: a marzo, anticipati nell’anno olimpico, gli europei in vasca lunga ad Eindhoven che hanno avuto un risultato positivo, il quinto oro consecutivo nella 4×200 m assieme a Brembilla, Cassio e Magnini e l’argento dietro alla Svezia con la 4×100 m stile libero vinto con Calvi, Galenda e Magnini. È inoltre arrivato terzo nei 200 m stile libero e secondo a nove centesimi da Prilukov nei 400 m. Anche a Manchester, ai mondiali in vasca corta di aprile ha avuto successo sia nei 200 m (bronzo) che nei 400 m (argento, sempre battuto da Prilukov): inoltre lo stesso quartetto di Eindhoven è arrivato terzo in finale con la staffetta 4×200 m stile libero. Convocato in estate per i suoi quarti giochi olimpici a Pechino è stato eliminato in batteria in entrambe le gare individuali mentre con la staffetta 4×200 m ha raggiunto la quarta finale olimpica consecutiva ottenendo il secondo tempo (7’07″84, primato europeo) in batteria e migliorandolo in finale con Marco Belotti, Brembilla e Magnini fino a 7’05″35 che è però stato sufficiente solo per il quarto posto.

A Fiume nel dicembre del 2008 ha vinto le sue ultime medaglie in carriera, bronzo nei 200 m e argento nei 400 m stile libero durante i campionati europei in vasca da 25 metri.

Le ultime partecipazioni a competizioni di rilievo sono state nel 2009, ma né ai Giochi del Mediterraneo di Pescara, né ai campionati mondiali di Roma, in cui fu portabandiera nella cerimonia d’apertura (dove ha nuotato solo in batteria nella staffetta 4×200 m stile libero che in finale sarebbe arrivata sesta), né agli europei in vasca corta di Istanbul ha avuto il successo dei 15 anni di carriera precedenti.

Oltre alle medaglie olimpiche Rosolino ha vinto un oro, due argenti e un bronzo ai Campionati del Mondo.
Inoltre ha vinto numerosi campionati italiani, a cui si assommano vari record nazionali.

Da Wikisport.eu, enciclopedia mondiale dello sport a cura di Daniele Masala, giornalista e campione olimpionico
Fonte foto: profilo ufficiale Fb Massimiliano Rosolino