Damiano Cunego (Verona19 settembre 1981) è un ex ciclista su strada italiano; soprannominato il Piccolo Principe, ha corso come professionista dal 2002 al 2018, con caratteristiche da Passistascalatore, ha saputo togliersi enormi soddisfazioni nel corso della sua carriera, aggiudicandosi oltre 50 corse tra i professionisti.

Originario di Cerro Veronese, maggiore di due fratelli, in gioventù Cunego si cimenta con l’hockey su ghiaccio e soprattutto con la corsa campestre, disciplina in cui a livello studentesco ottiene un titolo regionale e un terzo posto nazionale. Inizia relativamente tardi l’attività ciclistica, ma i successi arrivarono fin da subito; già dagli esordi, nel 1999 conquistò la vittoria juniores al Campionato del Mondo arrivando in solitaria sotto lo striscione d’arrivo. Debutta da professionista a inizio 2002 in maglia Saeco. Al primo anno arrivano immediatamente due successi, al Giro d’Oro a Comano Terme e al Giro del Medio Brenta, oltre a un secondo posto di tappa al Giro di Baviera. I successi, poi, proseguirono nei primi anni tra i professionisti: nel 2004 conquistò la maglia rosa all’ottantasettesimo Giro d’Italia e si aggiudicò per tre volte il Giro di Lombardia (2004-2007-2008). Damiano nell’anno 2006 conquistò la maglia bianca di miglior giovane del Tour de France, mentre arrivò al primo posto nell’edizione del 2008 dell’Amstel Gold Race.

Il 21 luglio 2017 torna al successo, dopo oltre 4 anni di digiuno, imponendosi nella sesta tappa del Tour of Qinghai Lake, con arrivo in salita a 4100 metri di quota, dopo una fuga solitaria di 25 km.

Si ritira in seguito alla sua ultima gara disputata ai campionati italiani 2018.

Dopo il suo ritiro, Damiano resta presente sempre all’interno del mondo del ciclismo: passione e determinazione l’hanno portato a mettere a disposizione degli appassionati di questa disciplina la propria esperienza ventennale, diventando Personal Trainer ed Health Coach.

Gode di fama internazionale fin dai tempi del professionismo: ha ottenuto oltre 50 vittorie.
Ha partecipato per oltre 10 anni al World Tour ed è diventato nel 2004 N.1 al Mondo.

Ciò gli ha consentito di farsi conoscere ed instaurare un legame con il pubblico straniero; relazione che è stato in grado di coltivare nel tempo soprattutto con i supporter giapponesi e americani, dove regolarmente organizza sessioni di training personalizzate e proprio a Tokyo a breve aprirà la prima Damiano Cunego Academy. 

Da sempre coinvolto in iniziative sociali e benefiche, sostiene la ricerca per il progresso delle scienze ed è promotore della Fondazione Umberto Veronesi.

 

Da Wikisport.eu, enciclopedia mondiale dello sport a cura di Daniele Masala – giornalista e campione olimpico

 

Fonte foto: profilo ufficiale Fb, https://www.facebook.com/damiano.cunegouno/

Damiano Cunego (Verona19 settembre 1981) è un ex ciclista su strada italiano; soprannominato il Piccolo Principe, ha corso come professionista dal 2002 al 2018, con caratteristiche da Passistascalatore, ha saputo togliersi enormi soddisfazioni nel corso della sua carriera, aggiudicandosi oltre 50 corse tra i professionisti.

Originario di Cerro Veronese, maggiore di due fratelli, in gioventù Cunego si cimenta con l’hockey su ghiaccio e soprattutto con la corsa campestre, disciplina in cui a livello studentesco ottiene un titolo regionale e un terzo posto nazionale. Inizia relativamente tardi l’attività ciclistica, ma i successi arrivarono fin da subito; già dagli esordi, nel 1999 conquistò la vittoria juniores al Campionato del Mondo arrivando in solitaria sotto lo striscione d’arrivo. Debutta da professionista a inizio 2002 in maglia Saeco. Al primo anno arrivano immediatamente due successi, al Giro d’Oro a Comano Terme e al Giro del Medio Brenta, oltre a un secondo posto di tappa al Giro di Baviera. I successi, poi, proseguirono nei primi anni tra i professionisti: nel 2004 conquistò la maglia rosa all’ottantasettesimo Giro d’Italia e si aggiudicò per tre volte il Giro di Lombardia (2004-2007-2008). Damiano nell’anno 2006 conquistò la maglia bianca di miglior giovane del Tour de France, mentre arrivò al primo posto nell’edizione del 2008 dell’Amstel Gold Race.

Il 21 luglio 2017 torna al successo, dopo oltre 4 anni di digiuno, imponendosi nella sesta tappa del Tour of Qinghai Lake, con arrivo in salita a 4100 metri di quota, dopo una fuga solitaria di 25 km.

Si ritira in seguito alla sua ultima gara disputata ai campionati italiani 2018.

Dopo il suo ritiro, Damiano resta presente sempre all’interno del mondo del ciclismo: passione e determinazione l’hanno portato a mettere a disposizione degli appassionati di questa disciplina la propria esperienza ventennale, diventando Personal Trainer ed Health Coach.

Gode di fama internazionale fin dai tempi del professionismo: ha ottenuto oltre 50 vittorie.
Ha partecipato per oltre 10 anni al World Tour ed è diventato nel 2004 N.1 al Mondo.

Ciò gli ha consentito di farsi conoscere ed instaurare un legame con il pubblico straniero; relazione che è stato in grado di coltivare nel tempo soprattutto con i supporter giapponesi e americani, dove regolarmente organizza sessioni di training personalizzate e proprio a Tokyo a breve aprirà la prima Damiano Cunego Academy. 

Da sempre coinvolto in iniziative sociali e benefiche, sostiene la ricerca per il progresso delle scienze ed è promotore della Fondazione Umberto Veronesi.

 

Da Wikisport.eu, enciclopedia mondiale dello sport a cura di Daniele Masala – giornalista e campione olimpico

 

Fonte foto: profilo ufficiale Fb, https://www.facebook.com/damiano.cunegouno/